Truffa gasolio arrivano nuovi ordini d’arresto

21 giugno 2012

AVEZZANO. Tre arresti per la presunta truffa del gasolio che aveva portato la Procura di Mondovì (Cuneo) a emettere 8 ordini di custodia cautelare. Il Tribunale della libertà aveva però scarcerato tutti. Ora il pm rettifica le accuse. Il gip ha così emesso un nuovo ordine di arresto per tre persone: Alfio Lilli, titolare dell'omonima azienda di produzione e commercio di carburanti, Tommaso Capone (49), ragioniere, ed Enrico Cinosi (48), autista. La presunta truffa s dopo un accertamento della polstrada di Mondovì che sarebbe tra gli enti truffati insieme a numerosi uffici pubblici, caselli autostradali e Comuni come Tagliacozzo. L'operazione era stata portata a termine insieme alla Stradale di Torino, Perugia e L'Aquila, e in collaborazione con la Finanza di Cuneo e di Avezzano e Orvieto. I reati contestati dalla procura del Comune piemontese vanno dalla frode nelle forniture pubbliche alla truffa aggravata, fino alla ricettazione. I difensori, Antonio e Pasquale Milo e Gaetano Stornelli si opporranno di nuovo al provvedimento. (p.g.)