l’udienza

Caso Morosini il giudice nomina tre super periti

PESCARA. Sono 3 i super periti che dovranno spiegare perché durante Pescara-Livorno del 14 aprile scorso all’Adriatico è morto a 25 anni il calciatore Piermario Morosini: si tratta di Vittorio...

PESCARA. Sono 3 i super periti che dovranno spiegare perché durante Pescara-Livorno del 14 aprile scorso all’Adriatico è morto a 25 anni il calciatore Piermario Morosini: si tratta di Vittorio Fineschi, direttore dell’Ististituto di medicina legale dell’Università di Foggia, già a capo dei periti di parte per la morte di Stefano Cucchi, di Franco Della Corte, ordinario di Anestesiologia alla facoltà di Medicina, chirurgia e scienze della salute di Novara, e Riccardo Coppato, elettrofisiologo e specialista delle diagnosi, terapia e prognosi delle aritmie cardiache. I periti nominati ieri durante un’udienza dell’incidente probatorio si riuniranno la prima volta a Foggia il 6 dicembre prossimo, per acquisire tutti i risultati medico legali dell’esame autoptico dello sfortunato calciatore morto il 14 aprile scorso, e una seconda volta il 17 dicembre per esaminare gli aspetti medico legali. I periti nominati dal gip Maria Michela Di Fine hanno 90 giorni, dal 6 dicembre prossimo, per scrivere la relazione.

Secondo quanto era emerso dalla prima perizia dell’accusa, Morosini sarebbe morto per una cardiopatia aritmiogena, ma sempre secondo i periti della procura, se i sanitari in campo avessero usato un defibrillatore Morosini avrebbe avuto «ragionevolì possibilità di essere salvato».

All’udienza di ieri erano presenti i legali dei 4 medici iscritti sul registro degli indagati: il medico del Livorno Manlio Porcellini, quello del Pescara Ernesto Sabatini, il responsabile del 118 dello stadio Vito Molfese e il primario di Cardiologia dell’ospedale di Pescara Leonardo Paloscia. Al termine dell’udienza del 19 aprile prossimo spetterà al pm Valentina D’Agostino trarre le conclusioni: disponendo nuovi accertamenti, chiedendo il proscioglimento degli indagati o il rinvio a giudizio.

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