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D’Ambrosio: sventiamo il declassamento dell’Inail

PIANELLA. «Che la logica dei tagli risponda a una contabilità matematica non si può accettare in silenzio, soprattutto se anche l’Inail rischia colpi di scure». Lo dichiara il sindaco Giorgio D’Ambro...

PIANELLA. «Che la logica dei tagli risponda a una contabilità matematica non si può accettare in silenzio, soprattutto se anche l’Inail rischia colpi di scure». Lo dichiara il sindaco Giorgio D’Ambrosio intervenendo sul probabile declassamento dell'Inail di Pescara, che potrebbe finire nel mirino della spending review. «Mi rivolgo», prosegue D’Ambrosio, «ai colleghi di partito, amministratori, dirigenti Inail, a tutti coloro investiti di responsabilità pubbliche in Abruzzo, riguardo all’ennesimo scempio a cui stiamo assistendo nell'ambito della spending review. Il dimagrimento tocca all’Inail, che tutela le malattie professionali e gli infortuni sul lavoro».

Secondo D'Ambrosio, la sede Inail di Pescara rischia di subire un declassamento nella funzione regionale. «La sola sede pescarese gestisce un numero di malattie pari a quelle della Sicilia e alla metà della Lombardia», conclude il sindaco, «Dobbiamo assistere inermi a questa delegittimazione ingiustificata?». (g.d.l.)

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