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LA TRAGEDIA
L'addio a Raffaello e Gianluca / VIDEO
A Spoltore e a Pescara oggi i funerali dei due rocciatori morti sul Gran Sasso.
PESCARA - A Pescara, a Caramanico e a Spoltore oggi è il giorno del dolore per i due alpinisti morti sabato dopo essere precipitati dalla parete nord del Corno Piccolo, versante teramano. Alle 10.30, nella chiesa di San Camillo de Lellis a Villa Raspa si sono svolti i funerali della guida alpina Raffaello Toro, 47 anni, originario di Caramanico e residente nella frazione di Villa Santa Maria a Spoltore.
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Alle 16, nella chiesa di Sant’Antonio a Pescara, è in programma l'ultimo saluto a Gianluca Camplone, il rappresentante di protesi sanitarie di 51 anni con la grande passione per la montagna.
Toro, oltre che guida alpina, era uno stimato agente di commercio. Oggi ai funerali, stretti accanto alla moglie Francesca, che con lui condivideva l’amore per la montagna, e alla figlia Margherita di 12 anni, c'erano tutti i colleghi di lavoro e del collegio guide alpine d'Abruzzo, di cui era membro.
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LO SCI CLUB ATERNO - "Un uomo di sport, da giovane atleta a dirigente del club, che rimarrà un fulgido esempio soprattutto per i più giovani e per gli sportivi dell’intera città e regione". Con queste parole il presidente, il consiglio direttivo e tutti i soci dello Sci club Aterno Pescara ricordano Gianluca Camplone, morto a 51 anni in un incidente sul Gran Sasso insieme all'amico Raffaello Toro di 48 anni.
Gianluca Camplone
Due escursionisti muoiono sul Corno Piccolo
L'incidente è avvenuto sul versante teramano del Corno Piccolo. Le vittime sono due abruzzesi. Il cordoglio dello Sci club Pescara per la perdita del responsabile del settore sci alpinismo
Camplone era responsabile Sci alpinismo dello Sci club. Il sodalizio, nell'esprimere "profondo cordoglio per l’improvvisa scomparsa dell’indimenticabile Gianluca Camplone", ricorda anche che "nell’ultimo periodo Gianluca aveva già avviato l’organizzazione di una gara di Sci alpinismo da svolgere sulla Majella il prossimo inverno. Lo Sci club Aterno Pescara porterà avanti il suo progetto e intitolerà l’evento alla sua memoria".