PESCARA. Potrebbe esserci un braccio di ferro con la Roma sul fronte Gianluca Caprari: il Pescara infatti sta pensando di avvalersi del diritto di riscatto della comproprietà già fissato a gennaio a 1,3 mln di euro. Lo riferiscono fonti della società abruzzese: l'esterno d'attacco è arrivato in prestito a campionato in corso alla corte di Zeman e ha confermato tutte le note positive sul suo conto, tanto che il Pescara ha già stanziato i soldi per esercitare la clausola messa nel contratto.

Intanto Marco Verratti, fresco di convocazione nella nazionale di Prandelli, dichiara amore per il Pescara. Il cervello del Pescara di Zeman che domenica ha festeggiato il ritorno in A, è obiettivo di mercato delle grandi, la Juve è in pole, anche se la conferma in biancazzurro è tutt'altro che da escludere. "Farei volentieri un altro anno a Pescara in A, nella squadra della mia città. Un campionato tranquillo senza le pressioni che ci sono a Torino, ma per un giovane come me giocare in un top club come la Juve sarebbe bellissimo", ha dichiarato Verratti in un'intervista ai microfoni di Sky Sport 24. Tuttavia non c'è solo la Vecchia Signora su Verratti, anche Napoli e Inter puntano forte sul regista del Pescara. "La mia prima scelta è la Juventus, poi è  ovvio che ci sono tantissime cose da vedere, ma la prima scelta resta la Juve", aggiunge.

"Ci sono grandi possibilità che Verratti resti al Pescara. Poi, il mercato a volte dice anche altro. Quando due mesi fa parlai con la Juventus la società bianconera voleva portarlo nell'immediato a Torino perché Verratti doveva essere il nuovo Pirlo. La Juventus non ha assolutamente preso il calciatore. Tra noi e la Juventus c'è distanza. Verratti vale molto di più di 8 milioni. Vale 12milioni di euro". Così il ds del Pescara Daniele Delli Carri esprime la posizione della società
circa il futuro del nazionale Marco Verratti. "Insigne? I giovani devono giocare, non devono stare seduti. È importante non creare un danno ad un giocatore che sta facendo grandissime cose. Tornare a Napoli ed essere uno che fa parte della rosa giocando solo qualche partita, credo sia deleterio anche per il club, oltre che per il ragazzo. Credo sarebbe giusto che resti a Pescara. Insigne è pronto per affrontare determinati palcoscenici. Il calciatore con Zeman ha fatto cose straordinarie nel Foggia e nel Pescara. Sono convinto che Insigne abbia bisogno di fare un percorso giusto per cui immagino che giocando un altro anno con Zeman non possa che fargli bene. Parlo con interesse ma credo in ciò che dico. Se Zeman resta? Sta bene a Pescare. Poi, come è ovvio che sia, parleremo per definire tutti gli aspetti importanti".

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