Pescara: sequestrate case, capannoni e auto per 10 milioni di euro

Operazione della guardia di finanza su disposizione della Procura ai danni di Antonio Gentile, imprenditore di Montesilvano indagato per evasione fiscale. Tra i beni destinati alla confisca anche un resort in Sardegna

PESCARA. Case, auto, interi capannoni industriali e partecipazioni societarie per un valore complessivo di circa 10 milioni di euro sono stati sequestrati ad Antonio Gentile, un imprenditore 65enne di Montesilvano che opera nel settore immobiliare.

Il maxi sequestro è stato effettuato dai militari del Gico della guardia di finanza di Perugia su disposizione della Procura di Pescara. Tutti i beni, compreso un resort in Sardegna, sono destinati alla confisca. Si tratta dell'esecuzione di una misura di prevenzione legata a reati di natura fiscale. Troppo alta la differenza del tenore di vita con i redditi denunciati.

Gli immobili sequestrati sono di proprietà dell'imprenditore e dei suoi familiari e quindi quantomeno sono a lui riconducibili, e si trovano tra Montesilvano e la Sardegna.

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