Quest’estate si rivedono i fuochi E cresce l’attesa per i concerti 

Sant’Alfonso e San Franco: ripartono le tradizionali manifestazioni cittadine frenate dal Covid Conto alla rovescia per la presentazione del cartellone tra sagre, grandi nomi e rassegne culturali

FRANCAVILLA. Quella del 2022 sarà l’estate del ritorno delle tradizionali feste a Francavilla, tra Sant’Alfonso, San Franco e quella del Foro, che dopo due anni di incertezza potranno nuovamente ospitare sia gli eventi di piazza che gli spettacoli, così com’è sempre accaduto prima dell’arrivo della pandemia. La città si sta preparando per riproporre quei momenti a cui la gente del posto è particolarmente legata, così come del resto i turisti: un esempio su tutti può essere dato dai fuochi in onore della festa di San Franco del 18 agosto, appuntamento che da sempre richiama decine di migliaia di persone in arrivo a Francavilla, saltato lo scorso anno per decisione del prefetto di Chieti Armando Forgione, il quale ha preferito seguire la strada della prudenza ed evitare assembramenti. L’idea dell’amministrazione è quella di riconfermare l’impostazione già vista durante la stagione 2020, con lo spettacolo pirotecnico diffuso su tutta la costa, dove dovrebbero essere allestiti tra i 25 e i 30 punti di fuoco, anziché concentrare il tutto alla Sirena. L’idea, particolarmente apprezzata, venne presa due anni fa dall’allora sindaco Antonio Luciani, proprio con l’obiettivo di sparpagliare gli spettatori su tutto il litorale cittadino. Sempre per San Franco, tra il 17 e il 18 agosto sono attesi anche gli eventi di piazza e lo spettacolo che di solito rappresenta uno dei momenti clou della festa: fin qui non ci sono indicazioni sui nomi degli artisti, ma l’amministrazione dovrebbe presentare la stagione estiva con una conferenza stampa sabato 28 maggio.
A fine luglio invece sarà la volta dei festeggiamenti in onore di Sant’Alfonso, che cadranno nelle giornate del 31 luglio e del primo agosto. Anche qui il programma andrà a ricalcare quanto già vista nel periodo pre Covid, con stand gastronomici, spettacoli di piazza e con ogni probabilità uno show serale a chiusura della festa. Due settimane dopo invece sarà la volta del Foro, che torna a fare festa nei giorni del 15, 16 e 17 luglio.
A tutto questo poi bisogna aggiungere lo Shock wave festival, il format organizzato dall’associazione Zona futura, che sempre a fine luglio, in appena quattro giorni, porterà a Francavilla altrettanti artisti italiani di primissimo livello, come Ariete, attesa per il 27 luglio e a seguire Coez, lo show dei Pinguini tattici nucleari e a chiudere l’attesissimo spettacolo di Tommaso Paradiso, ex frontman dei Thegiornalisti. A completare il programma che gli organizzatori stanno chiudendo proprio in questi giorni ci sarà poi anche il ritorno del Cenacolo e l’unica data abruzzese del premio Strega, che s’inserisce all'interno di Squilibri - Festival delle narrazioni, in programma dal 24 al 26 giugno sotto la direzione artistica di Peppe Millanta.
Ci sarà anche l’appuntamento con l'edizione numero tredici della rassegna Filosofia al mare, una creatura del prof Carlo Tatasciore scomparso lo scorso novembre, che ha sempre raccolto l’apprezzamento del pubblico e della critica. A organizzarla ci sarà la moglie del professore, Maria Pia Falcone, nel periodo che dal 7 al 10 luglio. In ogni caso, tra una settimana se ne saprà senz’altro di più, quando il cartellone verrà svelato: quello che però si può dire è che anche l'estate 2022 sarà ricca di appuntamenti, tra concerti, sagre, feste di piazza, letteratura e cultura. Il tutto accompagnato dalla conferma della Bandiera blu, che senza dubbio rappresenta un tassello su cui vale la pena spingere per incentivare il turismo e il lavoro degli operatori di settore. Dopo due anni in cui il coronavirus ha creato mille incertezze, questa volta sembra davvero tutto pronto per il ritorno alla piena normalità.