sopralluogo nella struttura sanitaria 

Sospiri: all’ospedale di Popoli un centro di riabilitazione

POPOLI. «L’ospedale di Popoli ospiterà il più innovativo e attrezzato centro di riabilitazione del centro sud». È la promessa del presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri arrivata dopo un...

POPOLI. «L’ospedale di Popoli ospiterà il più innovativo e attrezzato centro di riabilitazione del centro sud». È la promessa del presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri arrivata dopo un sopralluogo nella «straordinaria realtà sanitaria che negli anni ha saputo trovare le proprie specializzazioni ospitando eccellenze in termini di professionalità e capacità».
L’ospedale di Popoli, dunque, si trasforma, ma non muore, assicura Sospiri. Anzi. «Lo scellerato piano firmato dal centrosinistra voleva determinare la fine di questa realtà» con la «chiusura dell’ospedale trasformato in un dormitorio di lungodegenza. Un piano che ha visto giorni, mesi di protesta e di rivolta della popolazione perché tutti eravamo e siamo consapevoli di quanto sia fondamentale e strategico lasciare aperti due nosocomi come quello di Popoli e Penne per garantire il diritto alla salute della cittadinanza dei centri vicini». Ebbene, «già entro il mese di marzo 2020 cominceranno i lavori per la realizzazione della palestra e di adeguamento sismico, opera, quest’ultima, partita con un investimento di 15 milioni di euro». Il processo di «valorizzazione» dell’ospedale civile di Popoli proseguirà con una serie di altre opere: la ricollocazione del centralino in un’area più idonea e lo spostamento della farmacia entro gennaio prossimo.
Ad anno nuovo, partiranno i cantieri per il miglioramento sismico del corpo C2 dell’ospedale da ultimare in 18 mesi; i locali prima occupati dalle suore ospiteranno la palestra del primo modulo di Riabilitazione ad alta intensità; nel seminterrato sarà realizzato uno spogliatoio per gli operatori del centro di riabilitazione. Nel 2021 partiranno i lavori per il Corpo C2 destinato alle attività di cerebropatie acute. Infine, l’ex scuola media ospiterà l’hospice e, al primo piano, gli uffici amministrativi.