PESCARA. Il gip Giovanni De Renzis ha convalidato in mattinata il fermo per il 28enne che nella notte tra giovedì e venerdì scorsi ha esploso, davanti ad un locale sulla riviera, diversi colpi di pistola nei confronti di un addetto alla sicurezza - senza colpirlo - che non aveva concesso l'ingresso ad una sua amica minorenne. E' accusato di tentato omicidio.

Nell'udienza odierna il giovane, difeso dall'avvocato Roberto Serino, si è avvalso della facoltà di non rispondere. "Attendiamo di leggere nel dettaglio il fascicolo - ha riferito Serino - ma per il momento nessuna dichiarazione da parte del mio assistito".

Proseguono, intanto, le indagini della squadra mobile, diretta da Gianluca Di Frischia: si cerca ancora l'arma usata che avrebbe ferito un paio di passanti, mentre si esclude il coinvolgimento di un secondo individuo. Gli inquirenti ribadiscono che, per ora, l'unico indagato è il 28enne. 

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