Le due centenarie che si sono ritrovate dopo anni al Pala Becci

PESCARA

Un tempo amiche inseparabili, si rincontrano a 102 anni per farsi il vaccino

Le due centenarie si sono scrutate per un po’, poi hanno capito che si conoscevano e si sono fatte forza l'una con l'altra. I volontari: "Una scena indimenticabile"

PESCARA. Erano grandi amiche da ragazze. Poi la vita le ha separate. Il caso ha incrociato di nuovo i destini di due centenarie pescaresi nella sala d’attesa del Pala Becci. Entrambe aspettavano di fare il vaccino. È accaduto qualche giorno fa. Entrambe hanno 102 anni a testa, 204 anni in due.

Le “ragazze” del secolo scorso si sono riavvicinate grazie alla complicità dei volontari della Protezione civile Val Pescara, guidata da Antonio Romano che ha svelato la «bellissima storia di una amicizia ritrovata. Erano grandissime amiche un tempo, inseparabili, sempre insieme, poi, per colpa di scelte di vita diverse, si erano perse di vista».
Racconta, Marina Dolci, vice presidente dell’associazione che ha intercettato le centenarie: «Erano sedute una di fronte all’altra, arrivate al centro vaccinale quasi contemporaneamente. Si sono scrutate per un po’ da lontano, hanno pensato: quel viso mi è familiare. Poi hanno capito che si conoscevano e hanno cominciato a parlarsi. Si sono fatte forza l'una con l'altra», rivelano i volontari di Val Pescara, «è stata una scena che rimarrà a lungo nella nostra mente e nei nostri cuori». «Coccoliamo i nostri anziani», conclude Dolci, «li sorreggiamo, li aiutiamo a compilare i moduli mentre ci raccontano di loro. Paura del vaccino? Assolutamente no. Anzi, sono loro
che ci danno forza». (c.co.)

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