Ledian e Francesca sposi in municipio a Pescara (foto Giampiero Lattanzio)

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Memushaj sposa Francesca: "A Pescara sto benissimo" / FOTOGALLERY

Il matrimonio del centrocampista biancazzurro celebrato dal sindaco Alessandrini

PESCARA. Fiori d'arancio per il centrocampista biancazzurro Ledian Memushaj.

L’albanese classe 1986 si è sposato ieri mattina con la sua fidanzata Francesca Cappai, in una cerimonia civile che si è svolta nella sala giunta del Palazzo di città e officiata dal sindaco Marco Alessandrini.  Accompagnati dai familiari, dal fratello di lui Erand, testimone scelto dallo sposo e da Valentina Galizia, voluta dalla sposa, i due sono arrivati in Comune poco dopo le 11. Un'oretta per espletare le formalità del caso e poi un ampio tour del palazzo, scortati da tutti i presenti al matrimonio. «È il mio gol più bello», ha detto Memushaj una volta messo piede fuori dal Palazzo, dove alcuni fotografi hanno atteso la coppia per poterla immortalare. Capelli raccolti, giacca e pantaloni bianchi per lei. Abito blu , camicia e fiore bianco per l'albanese. «È un giorno bello e importante», ha proseguito il giocatore pescarese mentre attendeva impaziente l'arrivo della dolce metà. «Abbiamo preferito sposarci in Comune, senza il rito in chiesa. A Pescara sto benissimo, qui si è trasferita tutta la mia famiglia».Tutta tranne il fratello Erand appunto, giunto per l'occasione da Carpi. Memu ha comprato casa in città già da qualche tempo, segno che evidentemente ha intenzione di mettere le radici da queste parti. Il matrimonio è senza dubbio un'ulteriore conferma, che adesso il centrocampista che proprio di recente ha realizzato due reti in campionato vorrebbe suggellare facendosi il regalo più gradito. La serie A: «Sarebbe fantastico», dice sorridendo. «Ho già vissuto l'emozione della promozione con questa maglia e ricordo perfettamente le emozioni che mi ha regalato. Non è facile ma ci proveremo. Intanto garantiamoci un posto nei play off». Con il Pescara costretto al turno di riposo forzato, i coniugi Memushaj avranno a disposizione qualche momento in più da vivere in tranquillità. Anche perché, dopo il giallo rimediato nella sfida di sabato scorso con il Verona, il numero 8 del Pescara dovrà saltare la difficile trasferta di Venezia. Se ne riparlerà dunque solo all'ultima di campionato in casa con la Salernitana. Venti giorni per festeggiare il matrimonio e preparare un finale di stagione che potrebbe portargli il regalo più ambito.

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