Lo striscione dei tifosi allo stadio Adriatico

CALCIO SERIE B

Pescara-Reggina 0-2, biancazzurri a picco

I calabresi vincono lo scontro salvezza allo stadio Adriatico

PESCARA. Scontro salvezza allo stadio Adriatico-Cornacchia tra Pescara e Reggina. Sono 18 i precedenti le due squadre con un bilancio di 6 vittorie dei biancazzurri, 5 pari e 7 successi degli amaranto compreso lo 0-2 nello spareggio del 27 maggio 1956 che sancì la promozione in C dei calabresi. L'ultima volta, il 27 marzo 2014, è finita 2-2 con i padroni di casa due volte in vantaggio grazie a Brugman e Mascara, ma sempre raggiunti da Di Michele e Fischnaller. Il Pescara non batte la Reggina all'Adriatico dal 16 febbraio 1997: finì 3-0 con doppietta di Giampaolo e sigillo di Gelsi. Delfino favorito dagli scommettitori. Il segno 1 è quotato intorno al 2,75; la vittoria dei calabresi raggiunge il 2,90 mentre il risultato meno probabile appare il pareggio che si attesta sul 3,00.

LE FORMAZIONI UFFICIALI

PESCARA (4-3-2-1): Fiorillo; Bellanova, Guth, Bocchetti, Nzita; Dessena, Rigoni, Omeonga; Tabanelli, Maistro; Odgaard. A disposizione: Alastra, Radaelli, Scognamiglio, Balzano, Drudi, Masciangelo, Valdifiori, Busellato, Machin, Basit, Giannetti, Ceter, Riccardi.  Allenatore Roberto Breda.

REGGINA (4-2-3-1): Nicolas; Lakicevic, Cionek, Stavropoulos, Di Chiara; Crisetig, Crimi; Edera, Folorunsho, Menez; Montalto. A disposizione: Plizzari, Guarna, Dalle Mura, Delprato, Loiacono, Liotti, Bianchi , Chierico, Faty, Rivas, Bellomo, Denis, Okwonkwo, Petrelli. Allenatore Marco Baroni

Arbitro: Maresca, di Napoli.

Rete: 28' st, Denis; 34' st, Montalto

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