Pescara, Valdifiori e Memushaj restano ancora fuori

PESCARA. Quale Pescara contro il Pordenone? C’è curiosità per interpretare i pensieri di Massimo Oddo che domani all’Adriatico (ore 14) si gioca una gara fondamentale in chiave futura. Nelle ultime sette partite i biancazzurri hanno perso sei volte ottenendo un solo successo contro il Cittadella e quello contro i friulani è un appuntamento da non fallire. Per il momento la panchina non è a rischio, come ha ribadito il presidente Daniele Sebastiani dopo il ko con la Spal, ma è chiaro che un altro passo falso potrebbe compromettere la posizione del tecnico.

I SENATORI. Nei giorni successivi alla sfida di Ferrara, si pensava che Oddo tornasse ad affidarsi ai senatori, tuttavia gli spifferi degli ultimi allenamenti riferiscono che può farlo solo a metà, mandando in campo Bocchetti e Galano, ma non Valdifiori e Memushaj. L’ex centrocampista della Spal due giorni fa ha riferito di aver raggiunto una buona condizione fisica per tornare in campo da protagonista dopo l’esclusione dalle convocazioni nella gara di Lecce (concordata con l’allenatore) e le due panchine di fila contro Cittadella e Spal (motivate da scelte tecniche). Se Valdifiori non dovesse giocare dal primo minuto, probabilmente la scelta sarebbe dettata da questioni tattiche. Oddo, infatti, sembra orientato a riproporre il 3-4-2-1 e, almeno inizialmente, lasciare nel cassetto l’idea di passare al 3-5-2, un modulo più congeniale alle caratteristiche del 34enne playmaker.
Quasi sicuramente, stesso destino (panchina) per Memushaj che ieri ha effettuato il tampone (negativo) e dopo oltre due settimane ha ripreso ad allenarsi con i compagni. Forse è questo il motivo che suggerisce a Oddo di tenerlo in panchina per poi gettarlo nella mischia a partita in corso. Certamente l’eventuale esclusione non sarebbe causata da motivi di natura fisica, dal momento che in Nazionale Memushaj ha giocato titolare in entrambe le gare di Nations League contro Kazakistan e Bielorussia contribuendo alla promozione dell’Albania dell’ex pescarese Edy Reja dalla serie C alla B.

I due giocatori esperti che sicuramente saranno in campo sono Salvatore Bocchetti e Cristian Galano. Il primo si riprenderà il posto in difesa affiancando Balzano e Scognamiglio, mentre in mezzo al campo verranno confermati Fernandes e Busellato. Sulle fasce, Bellanova a destra, mentre a sinistra c’è un ballottaggio per sostituire l’infortunato Masciangelo. Crecco, infatti, a sorpresa può soffiare il posto a Nzita facendo il suo debutto stagionale.

ASENCIO ARRIVEDERCI. In attacco c'è da prender atto dello stop di Raul Asencio. La società biancazzurra ha ufficializzato ciò che si temeva e cioé che lo spagnolo arrivato in prestito dal Genoa ha riportato una lesione muscolare di secondo grado. I tempi di recupero non sono al momento quantificabili ma dopo ulteriori controlli fra tre settimane, l'attaccante tornerà però in campo agli inizi del 2021.

Contro il Pordenone Oddo dovrebbe schierare la coppia di trequartisti formata da Vokic e Maistro con Galano in posizione di centravanti. L’ex barese torna titolare dopo oltre un mese dall’ultima volta (20 ottobre e Venezia) sperando di sbloccarsi e proseguire la striscia positiva contro il Pordenone, a cui nel campionato scorso ha segnato tre reti in due partite: doppietta nel 4-2 dei biancazzurri all’andata e un gol al ritorno nel 2-0 di Udine contro i neroverdi nell'unico successo in trasferta del Delfino nel 2020.
Giovanni Tontodonati
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