Ritorno di fiamma per Aloi: idea di scambio con Illanes 

Il difensore del Delfino piace all’Avellino che vuole cedere il suo centrocampista Il ds Delli Carri: ottimista per l’arrivo di Ghion. Tenkorang? Venerdì giorno chiave

PESCARA
Le difficoltà emerse nelle ultime uscite hanno evidenziato la necessità di intervenire sul mercato con giocatori di spessore. «Faremo altri tre innesti: due centrocampisti e un attaccante». Così, al termine dell’amichevole di ieri, si è espresso il ds biancazzurro Daniele Delli Carri. Il primo obiettivo resta Andrea Ghion, regista del Perugia che domani dovrebbe tornare al Sassuolo per poi firmare a Pescara. «Siamo molto fiduciosi, c’è ancora da aspettare qualche giorno. Ma resto ottimista per questa operazione». E c’è un ritorno di fiamma per Salvatore Aloi. L’ex Trapani e Avellino da tempo è uno dei primi obiettivi per rinforzare la mediana. Sul Centro la definimmo un’idea suggestiva che all’inizio fu smentita, poi sembrava essersi concretizzata prima di arenarsi. Sotto traccia in realtà Delli Carri ha sempre parlato con il collega Vincenzo De Vito dell’Avellino (che ha ricevuto richieste dall’Entella) e la volontà degli irpini è quella di accontentare il ragazzo che ha messo Pescara in cima alla sua lista e si sta studiando nuovamente la formula. Molto concreta l’ipotesi che prevede lo scambio con Illanes, gradito al tecnico Taurino e non imprescindibile per Colombo ma la sensazione è che questa volta Aloi-Pescara si faccia comunque. Con o senza Illanes, almeno così riferiscono da Avellino. «Al momento lo scambio è solo un’idea», ha detto Delli Carri, «e abbiamo ricevuto una semplice telefonata dall’Avellino. Con Illanes non ne ho parlato e non sono stato contattato dal suo agente Filippo Pirisi. Se mi dovesse chiedere la cessione? Noi non tratteniamo nessuno. Aloi? Ve lo ho già detto da tempo, ci piace molto. Icardi? Lo abbiamo chiesto e piace tanto ma ci hanno detto da Cittadella che non è in uscita. Tenkorang? Dobbiamo aspettare venerdì sera e poi ne sapremo di più». La nostra idea è che debbano essere più di 3 i giocatori da inserire. Sperando nella crescita dei terzini (Cancellotti a parte), in difesa sui centrali potrebbero essere fatte due operazioni. Coccolo (Juventus) torna di strettissima attualità, soprattutto in caso di addio di Illanes mentre Brosco ha già detto “sì” al suo ritorno e il Pescara ha l’accordo con il Vicenza. Serve l’uscita di Ingrosso che non sembra adattarsi al gioco di Colombo. Veroli andrà via, al momento ancora in stand by la trattativa con il Cagliari ma sul classe 2003 ci sono tante squadre. Ma a preoccupare è il centrocampo. Gli eventuali arrivi di Ghion e Aloi potrebbero non bastare perché in organico non c’è il giocatore di gamba in grado di attaccare la profondità. Tenkorang sarebbe il tassello perfetto da inserire e verrebbe una rotazione a 7 in attesa di Crecco. In attacco si continua a lavorare sulla seconda punta. Merola (Empoli) resta in vantaggio su D’Ursi anche se le richieste per l’ex Foggia sono davvero tante. Blanuta al momento non convince. Delli Carri cercherà anche un’alternativa a Lescano? In sintesi, oltre ai due centrocampisti e alla seconda punta serve almeno un centrale difensivo con le caratteristiche giuste, un altro centrocampista e una punta centrale. In totale 6 giocatori, che potrebbero essere 7 in caso di uscite eccellenti in difesa. E non è escluso che possa andare a giocare anche Marco Chiarella. (en.gi.).