TERAMO. Divisi tra campo e aule di tribunale, i prossimi saranno giorni decisivi per il Teramo.

E su entrambi i fronti, a cominciare da quello giudiziario, visto che martedì sono in programma le audizioni, fissate dal procuratore federale Stefano Palazzi. Audizioni che non vedranno, tra i protagonisti attivi, il presidente biancorosso Luciano Campitelli. Ad annunciarlo è stato il suo avvocato difensore Eduardo Chiacchio, chiamato in sede dibattimentale (previsto per metà agosto) a ridimensionare la posizione del proprio assistito, dimostrando la sua totale estraneità nella presunta combine della gara disputata e vinta a Savona dalla squadra di mister Vivarini. Scacciare l'incubo della responsabilità diretta: questo l'obiettivo primario del legale campano, al fine di evitare lo spettro della retrocessione, mentre in caso di semplice responsabilità oggettiva (legata alla figura del ds Marcello Di Giuseppe) il sodalizio di via Oberdan rischierebbe al massimo una penalizzazione, da scontare nel prossimo campionato cadetto. La partita, insomma, è tutta da giocare, ma in casa teramana si respira un clima di cauto ottimismo.

Tant'è che, parallelamente, squadra e società lavorano come se nulla fosse, tra trattative di mercato e preparazione sul campo. A tal proposito è ufficiale l'ingaggio, dal Chievo, dell'attaccante Victor Da Silva, reduce dalla stagione vissuta tra Pescara e Brescia. Prestito con diritto di riscatto e controriscatto; questa la formula del contratto (annuale) firmato ieri dal 20enne brasiliano (era seguito anche da Latina e Perugia), già in ritiro con la squadra. All'appello mancano ora un difensore e una prima punta fisicamente prestante. Quanto al calcio giocato, domani pomeriggio, con inizio alle 17, è prevista la prima uscita stagionale dei diavoli biancorossi. Che sul campo di Rivisondoli, sede del ritiro precampionato, affronteranno una selezione dilettantistica locale, contro la quale mister Vivarini avrà modo di vedere all'opera tutti gli elementi a sua disposizione, Da Silva compreso.

L'unica incognita è semmai rappresentata da Ivan Speranza. Anche ieri il 30enne difensore cosentino è stato costretto, per problemi muscolari, a saltare la doppia seduta giornaliera, ma potrebbe riaggregarsi oggi al gruppo ed essere dunque impiegato nell'amichevole (per la quale è previsto l'ingresso gratuito): è la prima delle tre messe sinora in cantiere dallo staff tecnico. A tal proposito, oltre alla sfida contro una corregionale (Castello 2000 e Sulmona) è quasi certo che l'altra delle due restanti gare vedrà il Teramo opposto ai pugliesi di serie D del Francavilla Fontana, in ritiro a Castel di Sangro. (r.s.)

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