Al Liceo Saffo si entra con il cartellino

Roseto: gli studenti devono passare il badge nel lettore che invia le presenze sul registro elettronico, addio ai filoni

ROSETO. Gli studenti del polo liceale statale ‘Saffo’ di Roseto devono timbrare il cartellino di ingresso a scuola. La regola è stata introdotta quest’anno e riguarda gli oltre mille studenti che frequentano la scuola, i quali sono già in possesso del proprio badge, che ogni mattina ‘strisciano’ prima di entrare in classe. Ma le novità non si fermano qui. Infatti sono stati introdotti anche i registri elettronici, il cui utilizzo consente da una parte di eliminare ogni forma di cartaceo per i permessi di ingresso e di uscita, mentre dall’altra rappresenta un deterrente per gli studenti che avrebbero intenzione di marinare la scuola, visto che ogni assenza viene comunicata in tempo reale via internet ai genitori. Così come vengono trasmessi a casa anche i voti delle interrogazioni quotidiane, anche in questo caso in tempo reale, il che azzera ogni possibilità agli studenti di mentire in merito al proprio andamento scolastico.

L’iniziativa, una delle prime in Abruzzo, soddisfa appieno i genitori, i quali in questo modo si mettono al riparo da brutte sorprese. Meno contenti i fruitori del nuovo sistema, anche se per il momento le tessere magnetiche sono state accolte con allegria dagli studenti, i quali hanno iniziato a utilizzarle senza protestare. Il nuovo sistema rappresenta una piccola rivoluzione, infatti non serve più il classico appello per sapere chi è presente e chi no. Il badge è infatti collegato al registro elettronico di ogni insegnante, il quale lavora a sua volta con un computer personale dove inserisce fin dalla prima ora dati in tempo reale. Così quando i professori accendono il palmare hanno già l’elenco degli studenti che sono fisicamente in aula, indicati con un pallino verde. In questo modo a fine quadrimestre si hanno tutti i conteggi senza margine di errore. A tal proposito va ricordato che nel caso di un terzo più uno di assenze sui giorni totali di scuola, lo studente è automaticamente bocciato senza neppure essere scrutinato. Attraverso l’uso del badge, dunque, i genitori hanno la possibilità di tenere sempre sotto controllo i giorni di assenza, in modo da correre in tempo ai ripari. Un discorso a parte va fatto per i maggiorenni, i quali possono controllare autonomamente la propria situazione.

Intanto oggi alle 17,30 nella villa comunale di Roseto verrà presentato ufficialmente il liceo scientifico e il liceo delle scienze applicate a caratterizzazione ambientale. «Questa nuova originale proposta del polo liceale statale Saffo» si legge in una nota della scuola rosetana «consente agli alunni di arricchire il proprio percorso liceale sia in termini culturali che in termini metodologici». Le ore aggiuntive di laboratori sull’ambiente «già in corso di realizzazione, si terranno ogni 15 giorni di sabato, durante le quali verranno trattate tematiche riferibili alla qualità dell’ambiente naturale e antropizzato, oltre alla conoscenza storica e geografica del territorio. Grazie ai laboratori sul campo e alle collaborazioni con enti pubblici e privati che si sono distinti nel monitoraggio della qualità dell’ambiente e nella green economy, gli studenti avranno modo di sviluppare competenze pratiche e teoriche nell’ambito della sostenibilità ambientale».

Federico Centola

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