Il 118 sfonda la porta e la salva dal suicidio 

Bellante, soccorso in extremis dopo la telefonata di aiuto fatta dalla donna. Il racconto dell’infermiere

BELLANTE. Tenta il suicidio, lo annuncia a 118 e familiari e viene salvata dall’equipe del 118, in particolare dall’infermiere, che sfonda la porta per entrare in casa della donna. Salvatore Battaglia è un appassionato di bodybuilding che nella vita di tutti i giorni lavora al 118 dell’ospedale di Sant’Omero. Ed è a lui che la donna 50enne deve la vita. Il fatto è avvenuto a Bellante martedì. Al 118 è arrivata la telefonata di una donna che annunciava di volersi uccidere con un cocktail di farmaci e alcol. La macchina dei soccorsi si è subito messa in moto e la chiamata è stata dirottata a Sant’Omero. Da qui l’ambulanza è partita raggiungendo in pochi minuti l’abitazione della donna. I soccorritori, all’arrivo, hanno trovato la sorella della donna al telefono con lo sguardo rivolto verso l’abitazione. Medico e infermiere hanno pensato che stesse parlando con l’aspirante suicida per dissuaderla, invece hanno scoperto che stava parlando con la madre impossibilitata a intervenire perché malata, allettata e non completamente autosufficiente.
La richiesta di aiuto della donna (già in condizioni di salute precarie) era arrivata al 118 ma anche alla stessa sorella alla quale aveva annunciato per messaggio il gesto estremo perché stanca di essere lasciata sola ad assistere l’anziana madre malata. Così l’infermiere racconta l’episodio. «Dopo essere arrivati sul posto», dice, «mi sono avvicinato alla finestra e ho sentito un respiro profondo, forte, rantolante, quasi comatoso. Abbiamo subito chiamato i vigili del fuoco per aprire la porta perché la sorella che si trovava sotto casa con noi non aveva le chiavi. Ma subito mi sono accorto che non potevo aspettare. La stessa familiare ci ha autorizzato a sfondare la porta. E così ho fatto. Uno, due, tre colpi e la porta ha ceduto con una spallata. Con il medico e con l’autista siamo entrati per avviare immediatamente le manovre di soccorso. La donna aveva quasi interrotto il respiro, era riversa sul divano e il tavolo pieno di blister svuotati di farmaci». La donna è ricoverata in rianimazione.
Alex De Palo
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