Scuole, sport e canali dell’acqua: ecco le opere al via per l’autunno

In corso il miglioramento sismico della media di via Oberdan, nuovi impianti per la Papa Giovanni XXIII Affidata la sistemazione degli spogliatoi allo stadio, procedono gli scavi per le tubature in via Ferrari
TORTORETO. Conclusi alcuni interventi necessari per la ripartenza dell’anno scolastico, procedono ancora i lavori di riqualificazione della mensa nella materna e per il miglioramento sismico della media di via Oberdan a Tortoreto. Sono stati consegnati gli interventi di efficientamento energetico, finanziati da fondi statali, per 90mila euro che prevedono l’adeguamento degli impianti e l’installazione di pannelli fotovoltaici sulla copertura del fabbricato che ospita la scuola dell’infanzia in via Papa Giovanni XXIII.
Il termine per concludere i lavori è previsto per fine ottobre. Nell’edificio scolastico del capoluogo, invece, è stata appena conclusa l’installazione della nuova caldaia la cui ditta affidataria gestisce anche gli interventi di adeguamento e ammodernamento degli impianti termici ed elettrici degli edifici di proprietà comunale. La giunta guidata dal sindaco Domenico Piccioni ha da poco provveduto anche a un’importante variazione di bilancio per l’adeguamento e ammodernamento degli impianti termici dell’asilo nido, con un consequenziale aggiornamento anche sulla ventilazione degli ambienti.
«Dopo la pausa estiva, si sono concluse anche le procedure di affidamento per ulteriori interventi già programmati e presenti sul piano triennale die lavori pubblici», commenta il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Arianna Del Sordo, «sono stati aggiudicati i lavori relativi agli spogliatoi dello stadio Pierantozzi, sul lato ovest, per l’adeguamento dei locali e la sostituzione dell’impianto termico grazie sia a fondi comunali che a fondi regionali, in quanto l’ente comunale è risultato beneficiario di risorse con l’ultimo bando regionale dedicato alle strutture sportive. In affidamento definitivo anche i lavori relativi al primo piano del fabbricato ospitante gli uffici locali della guardia costiera. Dopo la sistemazione dei locali adibiti agli uffici, l’ente provvede anche alla sistemazione del piano superiore per ospitare in appositi alloggi, i militari in servizio e preziosi per la nostra comunità costiera. Si procede dunque sulle programmazioni in modo da portare ad esecuzione e realizzazione i progetti pronti e cantierabili», conclude la Del Sordo. Procedono anche gli scavi stradali per i sottoservizi e la raccolta delle acque bianche fra via Ferrari, zona Muracche e la strada statale 16. I lavori vanno avanti lentamente perché, durante gli scavi, stanno emergendo reperti dei quali occorre valutare il valore. Per questo resta costante il contatto con la Soprintendenza regionale.
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