Tordino, argini sicuri contro gli allagamenti Lavori quasi ultimati 

L’annuncio del vice sindaco durante il sopralluogo: «Sarà ripulito anche il canale di scolo delle acque bianche» 

ROSETO. «Verrà ripulito anche il canale di scolo delle acque bianche, all’incrocio tra Piane Tordino e Coste Lanciano, dal Consorzio di bonifica, perché è di loro competenza, e stiamo pensando anche ai lavori di rinforzo degli argini per la foce del fiume Tordino». A dirlo è il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Simone Tacchetti, dopo il sopralluogo di ieri mattina lungo il fiume Tordino, insieme ai tecnici del Genio Civile, dove sono in corso i lavori di rifacimento degli argini per un tratto di circa 2 chilometri, dal ponte della statale 16 verso ovest. I lavori, finanziati con un milione e 280mila euro stanziati dalla precedente giunta regionale, si concluderanno tra poche settimane e metteranno fine all’incubo allagamenti per i residenti di Cologna Spiaggia e Piane Tordino. Negli anni passati, infatti, il maltempo era causa di allagamenti e di dissesto idrogeologico, ma anche di pericolo per l’incolumità delle persone, visto che il letto del fiume è a una distanza di appena 100 metri da alcune abitazioni. «Oltre al rifacimento degli argini per la messa in sicurezza idraulica», spiega Tacchetti, «si è provveduto alla ripiantumazione di alcune essenze arboree e come amministrazione abbiamo concertato con il Genio Civile degli interventi per la pulizia di alcuni canali di scolo delle acque bianche provenienti dalla collina. Il lavoro fatto fino a questo momento è davvero eccezionale, perché gli argini sono alti circa tre metri e larghi altrettanto, oltre alle gabbionate inserite». Questi lavori furono illustrati in un incontro, a dicembre 2018, nel ristorante “Baia del Re”, con la presenza di numerosi cittadini che da tempo chiedevano questi interventi per gli argini del fiume, che a ogni pioggia esondava provocando allagamenti a terreni e case. «Come amministrazione dunque non possiamo che essere soddisfatti sia per la sensibilità della passata giunta regionale che ha stanziato i fondi nell’ambito del Masterplan», conclude Tacchetti, «ma anche per la celerità con cui si stanno concludendo gli interventi».
Luca Venanzi
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