Universitari in piazza, va in scena la protesta contro Baltour / VIDEO E FOTOGALLERY

TERAMO. "Restiamo attaccati al tram". E ancora: "Più facile trovare una gioia che un posto sul tram". Questi e altri slogan urlati al megafono e scritti su cartelloni, a sfondo giallo e rosso, nel sit-in degli studenti universitari dell'Udu inscenato stamane, a Teramo, davanti alle sede delle autolinee Baltour.

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Protesta decennale, che vede i pendolari afflitti da problemi di servizio, inefficienze e ritardi. Non è bastata la mediazione del Comune, con l'impegno dell'assessora al Territorio, Stefania Di Padova, a placare la rabbia dei giovani universitari. Il nodo da sciogliere riguarda i collegamenti tra la stazione ferroviaria e l’ateneo a Coste Sant’Agostino. Gli universitari hanno fatto sapere di non essere più disposti ad accettare annunci o impegni non risolutivi del problema, che dal punto di vista della società gestrice del trasporto pubblico non esiste, ma l’amministrazione tenterà l’ennesima mediazione all’inizio della settimana prossima. Una promessa che tuttavia non è servita a far rientrare la protesta di questa mattina in piazza Garibaldi. L'assessora Di Padova ha rilanciato l'impegno con la mediazione del Comune confidando nella possibilità di trovare nei prossimi giorni una soluzione.

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