Una colletta per i figli di Luca, l’insegnante morto in moto: l’anno scorso avevano perso anche la madre

L’iniziativa a favore dei due ragazzi (di 16 e 21 anni) avviata dagli studenti rappresentanti d’istituto. Oggi ultimo saluto al docente Luca Gianfelice, tragicamente scomparso a 54 anni
TERAMO. Una raccolta fondi su GoFundMe, piattaforma di crowdfunding, è stata aperta per aiutare i due figli di Luca Gianfelice, il 54enne insegnante di matematica e fisica del Convitto Delfico morto in sella alla sua moto in un incidente avvenuto sull’A25, a Pratola Peligna. I ragazzi di 16 e 21 anni l’anno scorso hanno perso la mamma venuta a mancare per un improvviso malore. L’iniziativa della raccolta fondi è stata avviata dagli studenti rappresentanti d’istituto e della consulta. «Cerchiamo tutti insieme», hanno scritto sui social, «di fare un piccolo gesto che aiuterà immensamente una famiglia colpita da un dolore immenso».
Originario di Chieti, dopo la laurea in fisica all’Aquila e un periodo trascorso a Macerata, Gianfelice da tempo viveva a Teramo dove era impegnato anche nello sport e nel sociale. Era presidente del Petrut Rugby e arbitro di pallavolo. In segno di lutto il Comitato territoriale Abruzzo nord ovest e la commissione arbitri hanno disposto che in tutte le gare in programma fino a domani venga osservato un minuto di raccoglimento. Questa mattina i funerali nella chiesa del Sacro Cuore di via Pannella.
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