Il disastro raccontato sui social: i messaggi dalla gioia alla paura

28 Novembre 2024

Vite stravolte per sempre, nulla è più come prima. Anche il buio, il freddo, li senti in modo diverso. È accaduto alle 16.49 di quasi 8 anni fa, quando una valanga ha distrutto il resort Rigopiano. L’orario preciso in cui la slavina ha travolto l’albergo è stato fermato nel tempo da un messaggio su WhatsApp. Senza quel messaggio, fascicoli e centinaia di carte dell’inchiesta sul disastro di Rigopiano oggi non avrebbero avuto un tempo preciso di cui parlare. Dalle 16.49 nessun telefonino ha più squillato. Nessuna vibrazione, nessun segnale. E così per ore. Otto anni fa, sotto una bufera di neve mai vista, l’esigenza di comunicare era più forte che mai. Un messaggio per avvertire mamma che sei arrivato nell’albergo delle vacanze, una nota vocale per dirle di stare tranquilla, una foto sulla chat degli amici per renderli partecipi del soggiorno sulla neve. Quello tanto atteso, quello per cui sei riuscito a combinare gli impegni del lavoro, la routine frenetica della quotidianità. Tutto questo lo racconti da uno schermo, con un video, una foto sui social. Così, spontaneamente hanno fatto gli ospiti dell’hotel. Ecco il racconto di Rigopiano attraverso i social, nella rubrica "Inchiostro digitale" di Erika Gambino.