L'AQUILA

Abruzzo Film Commission, Marsilio sceglie il Cda: Stagni, Millanta e Aquilio

Il presidente della Regione nomina i componenti del nuovo organismo. Reazioni politiche

L'AQUILA. L'Abruzzo Film commission ha il consiglio di amministrazione. Lo ha deciso il presidente della Regione Marco Marsilio che in una nota ha fatto sapere di aver individuato i componenti dell'istituzione che, con finalità di pubblico interesse, svolge attività di supporto e assistenza alle produzioni cinematografiche e audiovisive nazionali e internazionali sul proprio territorio.

I componenti del Cda sono:  Piercesare Stagni, aquilano, critico cinematografico, storico del cinema e docente specializzato nell'analisi e nell'insegnamento della codifica dei linguaggi audiovisivi, che ricoprirà la carica di presidente; Peppe Millanta, pescarese, scrittore, sceneggiatore, autore e conduttore di format televisivi; e Fabrizia Aquilio, aquilana, avvocato, già rappresentante del ministro per gli Affari Esteri per la promozione del patrimonio culturale della città dell'Aquila.

"Nei prossimi giorni formalizzerò queste nomine firmando gli appositi decreti, effettuando i previsti passaggi notarili. Si avvia così il percorso verso la piena operatività della Film Commission. Ai componenti del nuovo Consiglio di amministrazione porgo gli auguri di un buon lavoro a nome personale dell'intera Giunta regionale", ha dichiarato il presidente Marsilio.

LE REAZIONI. "Ancora una volta la maggioranza di centrodestra fa nomine di stampo politico ed elettorale anziché basarsi solo ed esclusivamente sul merito e sulle migliori e specifiche esperienze professionali". Così Rita Innocenzi (Pd) già sindacalista della Cgil, sulle nomine ai vertici dell'Abruzzo Film Commission comunicate da Marsilio: "Registriamo delusione ed imbarazzo anche negli ambienti nazionali del settore che attendevano dall'Abruzzo un immediato protagonismo di Film Commission mediante figure di rilievo riconosciute a livello nazionale ed internazionale, considerate le grandi sfide da raccogliere: ci si aspettava una attenzione maggiore con i migliori esperti in campo".