Orso aggredisce un operaio nel Parco Nazionale d'Abruzzo

L'uomo durante la pulizia del recinto si era dimenticato di chiudere la gabbia

Era entrato nel recinto occupato da un orso nel centro visite di Pescasseroli quando è stato aggredito alle spalle dal plantigrado. Ora l'uomo, Donato Paglia di 56 anni è ricoverato in gravi condizioni nell'ospedale di Castel di Sangro. La prognosi è riservata. I medici stanno valutando di sottoporlo a intervento chirurgico.

Nell'aggressione l'uomo ha riportato la frattura di un braccio e numerose ferite lacero contuse in seguito ai morsi e alle zampate dell'animale. A soccorrerlo e a evitare il peggio sono state due guardie del Parco che sentendo le grida dell'uomo sono accorsi nella gabbia e dopo aver distratto l'orso che pesa oltre 3 quintali, hanno portato in salvo l'operaio.

Da una prima ricostruzione sembrerebbe che il 56enne durante la pulizia del recinto si sia dimenticato di chiudere una delle due gabbie dell'orso che avrebbe approfittato della dimenticanza per uscire e aggredire il guardiano. Sulla vicenda i responsabili del Parco hanno immediatamente avviato un'inchiesta interna per ricostruire l'accaduto. Stessa cosa stanno facendo i carabinieri che sono intervenuti anche loro per accertare eventuali responsabilità.