Altino, cade in allenamento: grave Di Renzo, promessa del ciclismo

ALTINO. Si stava allenando sulle strade di casa quando qualcosa è andato storto. Andrea Di Renzo, 19 anni, atleta della formazione Under 23 del Team Vini Fantini-Nippo-De Rosa, è caduto a terra battendo fortemente la testa e perdendo conoscenza. Trasportato in elisoccorso a Pescara, è ricoverato in prognosi riservata.

La caduta è avvenuta ieri mattina, intorno alle 10,30.Il giovane atleta, figlio dell’ex ciclista Marco Di Renzo, che corse anche il Giro d’Italia, si stava allenando in sella alla sua bicicletta, lungo la strada comunale in contrada Luzio. All’improvviso, forse per una buca in strada o per una manovra sbagliata, ha perso il controllo delle due ruote ed è volato a terra, battendo il capo.

Sono stati alcuni passanti ad avvertire i soccorsi. In un primo momento si è temuto qualcosa di più grave poiché il giovane ciclista era privo di sensi. Con il passare dei minuti ha, però, ripreso conoscenza. Sul posto è arrivata l’ambulanza del servizio di emergenza sanitaria 118 e da Pescara si è alzato in volo anche l’elisoccorso.Sull’incidente sono stati allertati anche i carabinieri di Casoli i quali, una volta giunti sul posto, hanno però escluso che il ragazzo fosse stato investito o urtato da qualche altro mezzo. Un testimone, che ha assistito alla scena ed è stato ascoltato dai militari, ha raccontato che la caduta è stata accidentale. Trasportato all’ospedale civile di Pescara, subito sulle condizioni dell’atleta si è attivato anche il medico del team, il professor Fabrizio Ripari, dell’Università di Medicina dello Sport di Chieti, che si è confrontato con i colleghi della struttura di Pescara. Al giovane ciclista è stata riscontrata una doppia frattura, allo zigomo e alla mandibola. È nel reparto di Chirurgia maxillo-facciale.

«Purtroppo per ora non è possibile proseguire con un intervento in quanto l’ematoma è importante. Si sospetta inoltre la frattura di una vertebra», fa sapere il team ciclistico in una nota, con l’auspicio di rivedere Andrea presto in sella. La prognosi è momento è riservata ma non è escluso che nelle prossime ore possa essere sciolta.Dalla sua pagina di Facebook l’atleta tranquillizza comunque amici e conoscenti: «Ho fatto un bel volo», ammette, «ma tornerò più forte di prima».

Stefania Sorge

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