ACQUA

Anche nel Chietino sarà un'estate con meno chiusure. Lo dice la Società di gestione

 La conferma arriva dai vertici della Sasi Spa che gestisce il servizio idrico integrato in ben 87 comuni. 

PESCARA. A fare il punto è Fabrizio Talone, responsabile del Servizio captazione e adduzione della Sasi.  "La situazione del 2022 sembra ad oggi essere migliore rispetto
agli anni 2020 e 2021 che furono siccitosi e con poche piogge e poche nevicate. Nell'ultimo inverno abbiamo avuto più precipitazioni piovose e nevose e sopratutto le temperature più basse hanno portato ad uno scioglimento più lento del manto nevoso che va poi ad alimentare le sorgenti. Chiaramente in linea generale rispetto ad alcuni anni fa c'è meno risorsa idrica perché piove e nevica meno, ma nell'ultimo inverno le precipitazioni ci sono state. Per questo  le prospettive per l'estate sembrano migliori rispetto allo scorso anno, considerando le portate di acqua delle sorgenti attuali. Fondamentali sono i progetti portati avanti, alcuni già appaltati o da appaltare anche con i fondi del Pnrr per far fronte a quelle carenze infrastrutturali che abbiamo e a cui stiamo cercando di far fronte".

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La Sasi serve 87 comuni con 4 acquedotti alimentati da altrettante sorgenti: acquedotto 'Verde' di Fara San Martino che fa arrivare l'acqua in 40 comuni, con 1200 litri al secondo; acquedotto 'Avello' di Pennapiedimonte che alimenta 7 comuni con 80 litri al secondo; acquedotto 'Capovallone' di Palena che serve 15 comuni con 80 litri al secondo e l'acquedotto 'Sinello' di Montazzoli che serve i restanti 14 comuni per 60 litri al secondo. I restanti 11 comuni della Sasi sono serviti da sorgenti locali. Nella Sasi ci sono 170 opere di captazione