Botti di capodanno, sei feriti

Gli incidenti più gravi a San Giovanni Teatino, dove un giovane e rimasto ferito in modo grave e i medici hanno dovuto amputargli due dita di una mano, e a Ovindoli, dove è rimasto ferito un bambino

PESCARA. Sei feriti. È il bilancio, ancora provvisorio, delle vittime dei fuochi d'artificio di capodanno in Abruzzo. L'incidente più grave si è verificato a San Giovanni Teatino, dove un ragazzo di 20 anni ha perso due dita. Il giovane è stato colpito alla mano da un petardo in modo grave e i medici dell'ospedale di Pescara hanno dovuto procedere all'amputazione. La prognosi è di 40 giorni. Paura anche a Ovindoli, dove un bambino di sei anni si è rimasto ferito con un petardo. L'esplosione ha fatto schizzare delle schegge che hanno colpito il piccolo alla testa. Sembra che il piccolo avesse deciso di utilizzare i fuochi avanzati dalla sera di San Silvestro. È stato soccorso all'ospedale di Avezzano dove i medici stanno valutando come intervenire per estrarre le schegge.

Nella notte di capodanno  è rimasto ferito anche un 17enne di Pescara, che ha riportato un'ustione di secondo grado al palmo della mano sinistra. Anche lui è finito in ospedale. La prognosi è di 15 giorni. È invece ricoverato ad Ancona un uomo di 42 anni originario di Assisi rimasto ferito a Monte Pagano, frazione di Roseto degli Abruzzi, mentre sparava dei petardi.

Due i feriti a Castel di Sangro. Una ragazza di Roma e un ragazzo di Napoli, entrambi di 25 anni, sono rimasti feriti la notte scorsa da due petardi durante i festeggiamenti a Castel di Sangro, dove erano in vacanza. La prima è stata colpita ad una gamba da un fuoco d'artificio che gli ha provocato ferite giudicate guaribili in 10 giorni, mentre l'altro, prognosi di 3 giorni, è rimasto ustionato ad una mano mentre stava lanciando un petardo. Entambi sono stati medicati all'ospedale di Castel di Sangro e subito dimessi.

Nella notte dell'ultimo dell'anno si è anche verificato un incidente a Spoltore (Pescara). Nel bilancio della prima notte del 2011 anche tante persone che hanno bevuto troppo. Sono state trasportate al pronto soccorso in ambulanza.

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