CORONAVIRUS

Chieti: arrosticini sotto casa in zona rossa, denunciati in sei

La polizia interrompe la serata fra amici e li individua malgrado il fuggi-fuggi al suo arrivo

CHIETI. La serata con gli arrosticini in zona rossa finisce male per un gruppo di amici. La polizia ha interrotto la "rustellata" ed è riuscita a individuare 6 giovani che vi avevano partecipato malgrado questi ultimi si fossero allontanati all'arrivo degli agenti.

La serata è stata interrotta l'altra sera malgrado i divieti da zona rossa e nel corso dei controlli finalizzati a verificare proprio il rispetto delle restrizioni.

Gli agenti della squadra vilante hanno notato,  all’esterno di una palazzina nel centro storico di Chieti,  la presenza di più persone che alla vista degli agenti rientravano frettolosamente nello stabile.

I poliziotti hanno in seguito accertato  6 ragazzi si erano ritrovati per un vero e proprio incontro conviviale intenti al momento dell’intervento a cucinare arrosticini sul fuoco. A tutti è stata contestata la violazione ai sensi dell’art. 4 c.1 del D.L. 19/2020 ed invitati a rientrare nelle proprie residenze.

La questura in una nota ricorda che il delicato momento impone il massimo rigore nel rispetto della normativa emergenziale emanata per contenere il contagio da Covid – 19, e pertanto annuncia che nei giorni a seguire intensificherà ulteriormente i controlli.

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