Comune e fisco a caccia di evasori

L'amministrazione segnalerà i morosi all'Agenzia delle entrate

CHIETI. Combattere l'evasione fiscale attraverso un protocollo d'intesa sottoscritto con la direzione regionale dell'Agenzia delle entrate. L'accordo è stato siglato dal sindaco Umberto Di Primio e dal direttore regionale dell'Agenzia delle entrate Rossella Rotondo. Il Comune trarrà benefici concreti dall'iniziativa. «L'agenzia delle entrate», afferma Roberto Melideo, assessore al bilancio, «riverserà nelle casse comunali il 33% dell'evaso riscosso». Ma l'obiettivo del protocollo ha soprattutto fini morali. «L'evasione fiscale pesa tantissimo sulla economia del nostro paese», spiega Di Primio.

«E noi vogliamo combatterla anche nel nostro territorio», annuncia il sindaco. Il braccio operativo del Comune sarà la Teate servizi che gestisce l'attività tributaria comunale. Verrà istituito un gruppo di lavoro composto da quattro professionisti del settore.  «Noi forniremo due dipendenti esperti della Teate servizi», spiega il sindaco, «che si relazioneranno con altrettante unità operative dell'Agenzia delle entrate. Ci sarà un interscambio di informazioni con l'intento di diminuire il numero degli evasori fiscali».

Ma il Comune non si limiterà a controllare le tasche dei suoi contribuenti. «Non vogliamo pettegolezzi», precisa Rotondo, «bensì informazioni qualificate che resteranno nell'anonimato. Il Comune di Chieti rappresenta una grande realtà abruzzese ed è un importante capoluogo di provincia. La collaborazione con un ente locale ci aiuterà a migliorare l'efficienza dell'azione svolta dall'Agenzia delle entrate per prevenire e combattere l'evasione fiscale». Che, per fare esempi concreti, non risparmia il mondo degli affitti specie nelle città universitarie.

E Chieti non fa eccezione. «Purtroppo non tutti coloro che affittano un immobile sono in regola. Avere informazioni dirette sul territorio», aggiunge Rotondo, «renderà meno difficile il nostro lavoro».  Con un ritorno economico per il Comune che riceverà il 33% dell'evaso riscosso. «Un rapporto con l'Agenzia delle entrate c'è sempre stato ma adesso», assicura Luciano Iezzi, direttore della Teate servizi, «avremo un motivo in più per intensificarlo».

Il protocollo d'intesa firmato, di durata biennale, prevede anche la formazione del personale coinvolto.  «Avremo uno scambio di informazioni con l'Agenzia delle entrate», dice Valerio Visini, presidente della Teate servizi, «su richieste precise che la stessa Agenzia ci inoltrerà». Raffaele Crucinio, direttore dell'Agenzia delle entrate di Chieti, ritiene di valore il protocollo siglato.

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