Conduttura rotta: senz’acqua 18 Comuni

LANCIANO. Due rotture sulle condotte principali dell’acquedotto del Verde portano la Sasi, la società che gestisce il servizio idrico integrato nel Chietino, a sospendere l’erogazione dell’acqua dalle 8,30 di questa mattina fino al temine della riparazione. I comuni interessati alla sospensione del servizio sono: Altino, Archi, Atessa, Casalbordino, Casoli Colle Marco, Cupello, Furci, Gissi, Monteodorisio, Paglieta, Perano, Pollutri, San Buono, San Salvo, Scerni, Torino di Sangro, Vasto, Villalfonsina.

Le rotture, comunicano dalla società, sono avvenute in località Sant’Amico, nel territorio di Archi, e l’altra in località Calamone del territorio di Scerni, per questo i Comuni che rimarranno a secco sono in parte nel comprensorio frentano e in parte in quello vastese.

La riparazione dovrebbe concludersi a notte fonda, a meno di imprevisti. La Sasi assicura che il servizio verrà ripristinato nel più breve tempo possibile. La società sta operando dei lavori dal 12 giugno scorso sull’acquedotto Verde nella tratta Casoli-Scerni-Vasto per migliorare l’erogazione dell’acqua soprattutto nel comprensorio vastese.

Da anni i sindaci della zona chiedono interventi su conduttore colabrodo che fa perdere litri d’acqua preziosi. Perdite che in estate diventano drammatiche se si pensa che a restare all’asciutto sono Comuni in cui alto è l’afflusso di turisti

. Nessun problema sul versante lancianese servito dall’acquedotto del Verde visto che da due anni ormai c’è un acquedotto nuovo che ha risolto la perdita di litri e litri d’acqua e evita la sospensione del servizio idrico soprattutto sulla costa e non solo nelle ore notturne. (t.d.r.)

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