E altre cento persone in fila alla Caritas 

I bisognosi chiedono aiuto alla diocesi e alla Capanna di Betlemme, l’appello: chi può faccia donazioni

CHIETI. Pasta, latte, biscotti, tonno, olio, carne in scatola ma anche latte in polvere per neonati, omogenizzati e pannolini. Sono i prodotti di prima necessità che vengono richiesti dalle centinaia di famiglie teatine che, in questi giorni di blocco forzato nelle mura domestiche, non riescono a racimolare i soldi per fare la spesa e per andare avanti si rivolgono alla Caritas diocesana e alla casa accoglienza La Capanna di Betlemme, che fa capo all’associazione comunità Papa Giovanni XXIII.
«In questi giorni di emergenza abbiamo avuto circa 100 famiglie in più, oltre le 290 unità fisse, che hanno chiesto aiuto per provvedere all’acquisto dei beni di prima necessità», racconta Stefania Menna, coordinatrice dei servizi e dei progetti Caritas diocesana. Chi chiama per urgenze il numero 393.6243636 (attivo dalle 10 alle 13) o si rivolge il martedì e il venerdì, dalle 8.30 alle 11.30, al centro Caritas in Via Arniense, chiede da mangiare: «Nel nostro punto di distribuzione consegniamo sia agli iscritti che ai non iscritti pacchi alimentari di diversa grandezza a seconda dei componenti familiari». Oltre al pacco, la Caritas fornisce dei buoni spesa di 20 euro da spendere nei punti Eurospin dislocati su tutto il territorio diocesano: «Grazie al servizio di molte Caritas parrocchiali che sono operativi riusciamo a coprire tutto il territorio di Chieti-Vasto. Non solo, grazie ai volontari della Caritas e della capanna di Betlemme ogni giorno consegniamo una quindicina di spese a domicilio. Lavoriamo su più fronti e in rete con il Coc di Chieti. Per chi vuole dare una mano», aggiunge Menna, «abbiamo attivato una convenzione con il Conad del centro commerciale Megalò, si può lasciare un contributo per una spesa oppure donare uno o più prodotti lasciandoli nella cesta dedicata».
«Caritas diocesana chiede a chi ha di dare affinché chi non ha possa prendere», aggiunge il direttore Caritas, don Luca Corazzari: l’iban del conto corrente su cui versare è IT 15 I 08968 15500 000100310283 intestato a Arcidiocesi di Chieti-Vasto, piazza Valignani 4, 66100 Chieti.
«I nostri 70 posti letto, disponibili sia in vari appartamenti che nella nostra sede in via Gennaro Ravizza 107, sono stati tutti occuparti dai senzatetto», afferma Luca Fortunato, responsabile della casa accoglienza La Capanna di Betlemme, «abbiamo raggiunto 110 famiglie senza soldi per fare la spesa, in partnership con la Caritas e privati che ci hanno aiutato ad acquistare alimenti vari». In questo momento di emergenza le suore vincenziane del Centro Santa Luisa non smettono di prestare solidarietà e dispensano 25-30 pasti d’asporto ogni giorno e sostengono una cinquantina di famiglie nell’approvvigionamento dei beni. (d.z.)
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