Era a Celenza la 14enne in fuga: nei guai il fidanzato maggiorenne

Rintracciata dai carabinieri l’adolescente scappata per ben due volte da Roma e finita su “Chi l’ha visto?” Si è rifugiata nel paese di cui è originario il 19enne, denunciato per sottrazione volontaria di minorenne
CELENZA SUL TRIGNO. Era probabilmente convinta che nessuno l'avrebbe cercata in un paese che conta meno di 800 abitanti. Francesca, 14 anni, la ragazzina romana scappata da casa per ben due volte in una settimana, si era rifugiata per questo a Celenza sul Trigno. Né lei né il fidanzatino di 19 anni hanno fatto i conti con la determinazione dei carabinieri. I militari li hanno rintracciati a casa di un parente del 19enne. Lei è stata riaffidata per la seconda volta alla madre mentre lui è stato denunciato per sottrazione volontaria di minorenne. «Ringrazio i carabinieri che ancora una volta hanno dimostrato quanto prezioso sia il loro contributo», ha dichiarato il sindaco di Celenza sul Trigno, Walter Di Laudo, non appena è venuto a conoscenza del lieto fine della vicenda di cui si era occupata anche Federica Sciarelli e lo staff della trasmissione di Rai 3 “Chi l'ha visto?”.
La fuga di Francesca si è conclusa giovedì sera, come hanno confermato gli stessi carabinieri in una nota. «I due ragazzi si erano allontanati insieme da Tor Bella Monaca, quartiere di Roma, martedì scorso», spiega un comunicato della Compagnia di Vasto dei carabinieri. «Francesca, la ragazza di 14 anni, e il suo fidanzato di 19 anni sono stati rintracciati presso un’abitazione appartenente a familiari del ragazzo». I militari della stazione di Celenza avevano da subito ipotizzato la possibilità di ritrovare la coppia di ragazzi a Celenza sul Trigno grazie al cognome del ragazzo, molto diffuso nella zona. Fondamentale, rimarca l'Arma, si è rivelata la conoscenza del paese e sei suoi abitanti che è una caratteristica dei militari presenti anche nei piccoli centri. Questo dettaglio ha consentito di rintracciare subito la coppia. Francesca era già scappata da casa il 22 settembre ed era stata ritrovata a San Salvo. Anche dopo la seconda fuga lei e il suo ragazzo si erano diretti a San Salvo. Poi, dopo l'appello in tivù della madre di lei, temendo un nuovo intervento dei carabinieri, hanno deciso di rifugiarsi a Celenza sul Trigno.
I due sono saliti a bordo di un pullman, e hanno raggiunto il paese del Medio Vastese che domina la vallata del Trigno. Lì, all'ombra della Torre della Fara, speravano che nessuno li cercasse. Non è andata così. Ora lei dovrà spiegare perché non vuole più stare con i genitori. Il ragazzo, che è maggiorenne, è stato denunciato all’autorità giudiziaria con l'accusa di sottrazione volontaria di minorenne (reato punito con la reclusione fino a due anni). Anche lui dovrà spiegare molte cose agli investigatori. Dopo aver riabbracciato Francesca, i familiari della ragazza hanno espresso profonda gratitudine ai carabinieri per il loro tempestivo intervento, che ha permesso il ritrovamento della giovane.