Gioca 4 euro al Lotto Più e ne porta a casa 203mila

Anonimo scommettitore indovina una quaterna sulla ruota di Palermo La puntata effettuata sabato scorso. La ricevitoria: al momento è sconosciuto

CASOLI. Un anonimo scommettitore gioca al Lotto Più una quaterna sulla ruota di Palermo e con 4 euro porta a casa 216mila euro, 203mila al netto delle tasse. La vincita c’è stata nella ricevitoria tabacchi di Maria Giacinta Caniglia in corso Umberto I. La schedina è stata giocata tra venerdì scorso, giorno di mercato settimanale, e sabato.

«Stamattina (ieri per chi legge, ndc) dalla Lottomatica ci hanno chiamato comunicandoci la vincita», afferma Maria Giacinta che aggiunge: «sinceramente non sappiamo e neanche immaginiamo chi possa essere il fortunato vincitore, anche perché da noi nessuno si è fatto vivo».

Il Lotto Più è un nuovo tipo di scommessa che dal 2012 affianca gioco del Lotto. Giocando per esempio 4 euro su quattro numeri su una sola ruota, in caso di vittoria la somma vinta è superiore a quella ottenuta con il lotto normale, la quaterna cioè paga 216.600 euro e non 125mila euro. Per la ruota “tutte” l’importo dei premi deve essere diviso per 10.

Ieri fuori dalla ricevitoria di corso Umberto I c’erano più persone, diversi i curiosi che si affiancavano ai normali clienti che si cimentano anche in tutte le scommesse sportive. Scontati i commenti di fronte alla scritta: “Qui vinti 200mila euro”, si andava dal «Che bella fortuna» (frase comunque depurata della più colorita ma efficace espressione dialettale) alla più filantropica «Speriamo che l’abbia vinta chi ne aveva bisogno».

I clienti della tabaccheria Caniglia hanno una fascia di età medio-alta giungono anche dai comuni vicini come Torricella, Civitella Messer Raimondo, Montenerodomo e Palombaro. Condizione questa che accade specialmente il venerdì, come detto giorno di mercato.

«La cosa che ci rende soddisfatti», dice Maria Giacinta Caniglia, «è che la vincita nella nostra tabaccheria è la più alta d’Italia nel gioco del Lotto nell’estrazione di sabato 6 settembre».

La ricevitoria è stata già baciata dalla “dea bendata” a gennaio 2013 un 5 al Superenalotto ha vinto 50mila euro e ad agosto dello stesso anno una quaterna ha portato a casa 24mila euro.

Per la riscossione due sono le possibilità: o il vincitore passa in ricevitoria con il tagliando vincente e tramite il suo Iban si troverà l’accredito sul suo conto corrente oppure potrà recarsi alla sede della Lottomatica a Roma. Intanto a Casoli è già caccia all'ignoto vincitore.

Matteo Del Nobile

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