La gioielliera Roberta Naddeo in un’immagine recente

CHIETI

Gioielliera trovata morta in casa: città in lutto per Roberta Naddeo

La commerciante di corso Marrucino stroncata da un malore a 65 anni. Oggi i funerali

CHIETI. La morte è arrivata all’improvviso. Roberta Naddeo, 65 anni, una vita nel commercio dei gioielli, proprietaria dello storico negozio di corso Marrucino che porta il suo cognome, ha fatto in tempo a telefonare a un caro amico, un medico, per chiedergli del cortisone. Ma quando Giorgio De Toma ha bussato alla porta della casa al mare di Francavilla, al civico 162 di viale Nettuno, Roberta già non rispondeva più: a stroncarla è stato un malore, probabilmente un infarto.

Chieti è in lutto per la tragedia di una donna che ha lasciato il segno con eleganza e garbo, conducendo una vita riservata e fuori dalla mondanità. Ora la ricordano i politici, a partire dal sindaco Diego Ferrara; le associazioni di categoria, con le quali si è sempre confrontata con spirito collaborativo; il mondo del volontariato, in primis il Soroptimist, di cui era una tenace sostenitrice. Ma a piangere Roberta è un’intera città.  L’ultimo saluto oggi, alle 16, nella chiesa di Sant’Antonio Abate.

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