Gli ortolani sfrattati restano nel parcheggio 

Domani e sabato i contadini ancora tra le auto in sosta lungo via Per Frisa Il sindaco: pronti ad aumentare lo spazio per la vendita con i divieti di sosta

LANCIANO. Restano nel parcheggio di via Per Frisa anche la settimana di Ferragosto gli ortolani “sfrattati” dal mercato coperto. Dopo il diniego alla riapertura arrivato lunedì scorso in seguito a un nuovo sopralluogo di Asl e carabinieri del Nas, la struttura di piazza Garibaldi resta chiusa anche in questi torridi giorni di metà agosto. Domani e sabato i contadini delle contrade lancianesi e dei comuni limitrofi si sistemeranno con i loro banchi di frutta e verdura nell’area parcheggio a servizio del centro storico. Su indirizzo del sindaco Mario Pupillo, che sabato scorso ha fatto visita agli ortolani, è stata ampliata l’area a disposizione dei produttori agricoli, poiché quella attuale non era sufficiente. Diversi ortolani erano, infatti, costretti a posizionarsi nell’area adiacente, tra auto posteggiate e gas di scarico dei veicoli in movimento. Il divieto di sosta è stato quindi esteso anche alla parte sinistra del primo livello del posteggio, provvedimento in vigore già a partire da domani dalle 6 alle 14. «Oltre ad aumentare l’area su cui possono disporre i banchi», spiega il sindaco, «abbiamo chiesto loro di fare un elenco dei produttori presenti in via Per Frisa per provare ad assegnare a ciascuno un posto ed evitare, così, discussioni e battibecchi. Sabato con il presidente del consiglio comunale Leo Marongiu abbiamo ascoltato le loro istanze e proposte e verificato che la clientela è sempre molto affezionata ai loro prodotti genuini. Gli ortolani e i loro clienti stanno pagando il prezzo più alto di una situazione di cui non sono minimamente responsabili. Purtroppo chi gestisce la struttura, secondo l’autorità giudiziaria competente, non è ancora in grado di riaprire. Vediamo cosa succede questa settimana. Intanto», fa sapere Pupillo, «ci siamo dati appuntamento a lunedì 19 nella Casa di conversazione per fare il punto della situazione e prendere eventuali decisioni in merito». L’amministrazione comunale proverà a proporre due aree alternative al coperto agli ortolani, che però hanno sempre ribadito la volontà di rimanere vicino a piazza Garibaldi. Una è quella dei box di via Monte Maiella, in centro, dove il Comune potrebbe autorizzare l’ingresso dei furgoni per scaricare la merce. Questa collocazione beneficerebbe, il sabato, della vicinanza con il mercato settimanale in piazza Unità d’Italia. L’altra soluzione è l’area fiera all’Iconicella, che i clienti dovrebbero raggiungere, però, in auto. «Del resto anche in via Per Frisa i più arrivano in auto», ragiona Pupillo, «installare dei gazebo, invece, non offrirebbe grande riparo dal caldo e gli ortolani hanno già detto no all’ipotesi di una tensostruttura come alcuni anni fa. L’auspicio è che il mercato coperto possa riaprire presto».
Sentito al telefono dal Centro il gestore, Franco D’Alessandro, ha risposto in malo modo.