CHIETI

Hanno perso il lavoro, lei è incinta, e litigano in casa: "soccorsi" dai carabinieri

I militari aiutano una giovane coppia in difficoltà: riportano la calma, vanno a fare la spesa e la portano a casa

CHIETI. C'è voluta la generosità e la comprensione dei carabinieri per riportare la calma in un coppia che litigava, non mangiava da due giorni, era rimasta isolata dagli altri parenti e con lei che era pure incinta. I militari della sezione Radiomobile sono andati al supermercato, hanno acquistato viveri di prima necessità che hanno poi consegnato alla giovane coppia.

Il fatto è reccontato in una nota dell'Arma ed è iniziato ieri sera attorno alle ore 20 quando la centrale operativa ha ricevuto la richiesta d'intervento per una lite in casa.

I carabinieri, arrivati sul posto accertava che la coppia litigava per problemi economici, era in condizioni di difficoltà a causa della perdita del lavoro. Si sono prodigati per mitigare la lite e riportare tranquillità.

"Dalla conversazione è emerso che i giovani non mangiavano da due giorni, dato che si trovavano in serie difficoltà economiche e che i genitori della donna erano impossibilitati ad aiutarli perché si trovavano in quarantena per Covid19", si legge nella nota dell'Arma, "mentre i genitori del ragazzo vivevano distanti; inoltre la donna era al settimo mese di gravidanza e con vari problemi di salute".

A quel punto i carabinieri hanno deciso di aiutare i due e di andare a fare la spesa che hanno poi loro consegnata a casa.

Conclude la nota: "Ancora una volta l’Arma dei carabinieri si è dimostrata nelle circostanze difficili una presenza rassicurante e un punto di rifermento per ogni cittadino".