Il centrodestra: sceglieremo il candidato all’unanimità 

Altre riunioni del comitato per trovare il rappresentante alla carica di sindaco Di Michele Marisi: «Il problema non è chi, ma cosa si vuole fare per Vasto»

VASTO. «La scelta del candidato sindaco sarà frutto di unanime condivisione». È con questo obiettivo che il tavolo permanente del centrodestra e dei movimenti civici continua a riunirsi con la presenza di tutte le sue componenti, ma nello schieramento i malumori per i ritardi che stanno accompagnando la scelta del portabandiera sono più che palpabili. È il caso dell’ex coordinatore cittadino Marco Di Michele Marisi, il quale invita a fare in fretta perché «Vasto non ha più tempo per aspettare».
IL TAVOLO DEL CENTRODESTRA Si è riunito giovedì sera il tavolo permanente del centrodestra e dei movimenti civici. «La discussione è stata positiva e concreta perché si sono affrontate le priorità della città con una particolare attenzione a definire il profilo del nuovo candidato sindaco», si legge in una nota, «il dibattito ha coinvolto tutte le opinioni e le indicazioni ed è stata fatta una prima sintesi. La scelta sarà frutto di una unanime condivisione. Il candidato sindaco rappresenterà l’intera coalizione».
L’IDENTIKIT DEL CANDIDATO Serietà, capacità amministrativa, affidabilità, credibilità, rappresentatività sociale, conoscenza dei problemi, riconoscibilità, inclusività e costruttività. Sono queste le caratteristiche delineate dal tavolo «che serviranno per proporre e realizzare un programma per la città di Vasto di grande impegno, che preveda progetti di sviluppo e di lavoro, con particolare attenzione ai giovani». Dopo aver definito le priorità ciascun gruppo politico o movimento civico indicherà al tavolo, in tempi brevi, la proposta dei candidati sindaci e i nomi su cui fare sintesi.
SCELTA UNANIME Si è convenuto, inoltre, che il candidato sindaco dell’intero centrodestra e dei movimenti civici per le elezioni amministrative del 2021 sarà scelto esclusivamente all’unanimità. In questo modo avrà il sostegno di tutta la coalizione che potrà essere allargata. «Siamo sicuri che sapremo presentare alla città di Vasto il miglior candidato sindaco, che sia in grado di rappresentare una coalizione nuova. Parallelamente, è stato convenuto di avviare, un’attenta azione di ascolto e di confronto con gruppi di associazioni, cittadini, categorie professionali e portatori di interesse presenti nella città, per essere maggiormente incisivi e rappresentativi nella stesura del programma amministrativo».
INDISCREZIONI Nonostante lo stretto riserbo cominciano a girare i primi nomi. Oltre ai due consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Vincenzo Suriani e Francesco Prospero, si parla anche di esponenti della cosiddetta società civile. È il caso di Piergiorgio Molino, presidente del Consorzio Vivere Vasto Marina. Ma c’è anche una parte del centrodestra che vorrebbe appoggiare Alessandra Notaro, candidata dell’aggregazione civica “La buona stagione.
MARISI BACCHETTA «La politica non deve essere una partita di scacchi, ma il sogno di costruire qualcosa per il presente e da lasciare alle generazioni successive», è il pensiero che l’ex coordinatore cittadino di Fdi affida a Facebook, «non sono stato mai interessato alle medagliette appese al petto, ai giochi di divisione del potere fine a se stesso. Continuo ad essere convinto che non sia un problema chi, ma cosa. Cosa vogliamo fare per questa città, quale deve essere lo sviluppo di Vasto, quali sono i temi più urgenti da affrontare e con quali soluzioni. Vasto non ha più tempo per aspettare».
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