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Il pesce locale e fresco dalle barche al piatto
Vasto. Torna “Le stagioni del mare”: da oggi al 24 novembre i prodotti ittici di stagione in 17 ristoranti
VASTO . Escursione in mare nei giorni scorsi per visitare gli impianti di acquacoltura Acquachiara srl di Vasto, e l’annesso centro di depurazione/spedizione. È partita così l’edizione 2019 de “Le stagioni del mare. Dalla rete al piatto”, viaggio alla scoperta del pesce fresco, locale e di stagione. Un progetto promosso dal Flag Costa dei Trabocchi con Slow Food Lanciano, Confcommercio, Confesercenti e con il coinvolgimento degli operatori del settore ittico e della ristorazione, e con la partnership dell’azienda Codice Citra e suoi vini della linea Ferzo wines. Obiettivo della visita in mare aperto è stato quello di far conoscere le realtà che operano lungo la Costa dei trabocchi, e che consentono di offrire cozze locali praticamente tutto l’anno.
La visita è stata anche l’occasione per presentare ufficialmente l’organizzazione di produttori “Acquacoltori della Costa dei trabocchi”, riconosciuta ad agosto scorso dal ministero per le Politiche agricole, alimentari e forestali, che per il momento conta tre impianti di allevamento sul territorio teatino. «Pannocchie, gallinelle di mare, lumachine, moscardini, polpi, seppie, triglie, calamaretti», spiega il Flag Costa dei trabocchi nel corso di una conferenza stampa tenuta a Casalbordino, in uno dei ristoranti aderenti, «saranno da oggi al 24 novembre, alcuni dei prelibati e nutrienti protagonisti della pesca autunnale nella Costa dei trabocchi che, dalle barche dei pescatori, finiranno direttamente sulle tavole dei consumatori. Il ciclo di appuntamenti è dedicato alla valorizzazione del pesce fresco, locale e di stagione e alla divulgazione delle sue proprietà nutrizionali. Ripartiamo con i prodotti ittici pescati in questa stagione che arriveranno sulle tavole di 17 ristoranti della provincia di Chieti».
Dal oggi al 24 novembre gli chef aderenti all’iniziativa si diletteranno con ricette tipiche della tradizione abruzzese e con nuove sperimentazioni con una sola regola: utilizzare esclusivamente pesce fresco, locale e di stagione. I menu proposti avranno prezzi convenzionati e saranno abbinati a prodotti del territorio. Il presidente del Flag Costa dei Trabocchi, Franco Ricci, alla luce del successo dell’iniziativa ha deciso di aumentare gli appuntamenti per soddisfare il maggior numero di persone. (p.c.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
La visita è stata anche l’occasione per presentare ufficialmente l’organizzazione di produttori “Acquacoltori della Costa dei trabocchi”, riconosciuta ad agosto scorso dal ministero per le Politiche agricole, alimentari e forestali, che per il momento conta tre impianti di allevamento sul territorio teatino. «Pannocchie, gallinelle di mare, lumachine, moscardini, polpi, seppie, triglie, calamaretti», spiega il Flag Costa dei trabocchi nel corso di una conferenza stampa tenuta a Casalbordino, in uno dei ristoranti aderenti, «saranno da oggi al 24 novembre, alcuni dei prelibati e nutrienti protagonisti della pesca autunnale nella Costa dei trabocchi che, dalle barche dei pescatori, finiranno direttamente sulle tavole dei consumatori. Il ciclo di appuntamenti è dedicato alla valorizzazione del pesce fresco, locale e di stagione e alla divulgazione delle sue proprietà nutrizionali. Ripartiamo con i prodotti ittici pescati in questa stagione che arriveranno sulle tavole di 17 ristoranti della provincia di Chieti».
Dal oggi al 24 novembre gli chef aderenti all’iniziativa si diletteranno con ricette tipiche della tradizione abruzzese e con nuove sperimentazioni con una sola regola: utilizzare esclusivamente pesce fresco, locale e di stagione. I menu proposti avranno prezzi convenzionati e saranno abbinati a prodotti del territorio. Il presidente del Flag Costa dei Trabocchi, Franco Ricci, alla luce del successo dell’iniziativa ha deciso di aumentare gli appuntamenti per soddisfare il maggior numero di persone. (p.c.)
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