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casoli. il delitto nella notte tra il 28 e il 29 ottobre
Inglese uccisa con 7 coltellate, l’autopsia slitta a domani
CASOLI. Si terrà domani, salvo imprevisti dell'ultim'ora, l'autopsia su Michele Faiers Dawn, la 66enne inglese uccisa a coltellate nel casolare di contrada Verratti, a Casoli. La Procura di Lanciano...
CASOLI. Si terrà domani, salvo imprevisti dell'ultim'ora, l'autopsia su Michele Faiers Dawn, la 66enne inglese uccisa a coltellate nel casolare di contrada Verratti, a Casoli. La Procura di Lanciano ha affidato l'incarico al medico legale Pietro Falco, che eseguirà la perizia all'ospedale di Fermo attrezzato per i casi di Covid, visto che la salma è risultata positiva al tampone. Inizialmente programmato per sabato scorso, l'esame tecnico irripetibile è slittato di qualche giorno per questioni burocratiche.
«I carabinieri, che avrebbero dovuto prendere in consegna il materiale organico per preservarne l'integrità, erano indisponibili quel giorno», spiega l'avvocato Massimiliano Sichetti, legale d'ufficio in Italia di Micheal Dennis Withbread, compagno 74enne della vittima e unico indagato per il delitto. Sichetti ha nominato come consulente medico il dottor Viscardo Murri. Il corpo di Michele Faiers, colpito da 7 coltellate, è stato trovato la mattina del 1° novembre, da un'amica giunta dalla vicina Palombaro che non aveva più sue notizie. Ma il delitto risalirebbe alla notte tra il 28 e il 29 ottobre. La domenica mattina Withbread era già in auto per raggiungere l'Inghilterra, dove è stato arrestato la sera dello stesso 1° novembre. Dall'autopsia la Procura spera arrivino più elementi probatori possibili a sostegno dell'accusa di omicidio volontario aggravato dalla convivenza. Il 74enne, intanto, resta in carcere a Londra, in attesa dell'udienza del 7 dicembre. L'avvocato Sichetti non ha avuto ancora modo di parlare né con lui né con i suoi familiari: «Ho contattato l'Ambasciata britannica a Roma, si stanno attivando per mettermi in contatto, quantomeno, con i legali dell'indagato».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«I carabinieri, che avrebbero dovuto prendere in consegna il materiale organico per preservarne l'integrità, erano indisponibili quel giorno», spiega l'avvocato Massimiliano Sichetti, legale d'ufficio in Italia di Micheal Dennis Withbread, compagno 74enne della vittima e unico indagato per il delitto. Sichetti ha nominato come consulente medico il dottor Viscardo Murri. Il corpo di Michele Faiers, colpito da 7 coltellate, è stato trovato la mattina del 1° novembre, da un'amica giunta dalla vicina Palombaro che non aveva più sue notizie. Ma il delitto risalirebbe alla notte tra il 28 e il 29 ottobre. La domenica mattina Withbread era già in auto per raggiungere l'Inghilterra, dove è stato arrestato la sera dello stesso 1° novembre. Dall'autopsia la Procura spera arrivino più elementi probatori possibili a sostegno dell'accusa di omicidio volontario aggravato dalla convivenza. Il 74enne, intanto, resta in carcere a Londra, in attesa dell'udienza del 7 dicembre. L'avvocato Sichetti non ha avuto ancora modo di parlare né con lui né con i suoi familiari: «Ho contattato l'Ambasciata britannica a Roma, si stanno attivando per mettermi in contatto, quantomeno, con i legali dell'indagato».
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