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Libri nei reparti e fotografie per umanizzare l’ospedale

VASTO. Migliorare l’umanizzazione dell’ospedale e rendere i padiglioni e le corsie più familiari. È questo l’obiettivo dell’operazione “BookCrossing in corsia, leggere fa bene!” presentata ierial...

VASTO. Migliorare l’umanizzazione dell’ospedale e rendere i padiglioni e le corsie più familiari. È questo l’obiettivo dell’operazione “BookCrossing in corsia, leggere fa bene!” presentata ierial San Pio alla presenza di manager e dirigenti sanitari. La “Foto-arte-terapia” è a cura dell’associazione di volontari Ricoclaun Vasto Onlus. I volontari che si occupano di clown terapia negli ospedali di Vasto e Termoli hanno realizzato due progetti al San Pio: il BookCrossing in ogni reparto e la fototerapia. In ogni corsia sono stati messi a disposizione mensole con una fornita libreria regalata dalla città nel corso di una raccolta organizzata a novembre nel centro commerciale Leclerc di Vasto. Al pronto soccorso è stato allestito il BookCrossing point, dove chi vuole può donare e lasciare libri.

«In alcuni reparti sono state messe alle pareti delle foto: scorci cittadini e buffe istantanee dei volontari per rendere il luogo più umano», spiega Rosaria Spagnuolo, presidente del Ricoclaun Vasto Onlus. Ai due progetti presto ne saranno affiancati altri: volontariato anche in Rianimazione, in sala pre-operatoria, in Oncologia day hospital e a domicilio con una opportuna formazione. In programma anche l’unione di clown terapia e pet therapy con una dottoressa e un cane addestrato ad avere un rapporto speciale con i pazienti. (p.c.)

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