Nuova scuola, ricostruzione ferma 

Palena, l’ex vice sindaco denuncia: «Lavori in ritardo, ancora disagi per gli alunni»

PALENA. Stallo nella ricostruzione del palazzo scolastico, demolito nel 2019 e non ancora ricostruito, fine lavori prevista per dicembre 2020 e cronoprogramma non rispettato. Questa la denuncia di Maria Antonietta Verna, ex assessore ed ex vice sindaco del primo cittadino Claudio D’Emilio. L’edificio scolastico Riccardo Napoleone ospitava la scuola primaria e secondaria, nonché la direzione didattica. Nel progetto esecutivo, il cronoprogramma prevedeva la realizzazione dell’opera in circa 406 giorni naturali e consecutivi, a partire dalla consegna dei lavori avvenuta a settembre 2019. Il bando di gara per la demolizione e ricostruzione del fabbricato, per un importo di 3.360.282 euro prevedeva la presentazione di un’offerta sotto forma di sponsorizzazione e ad aggiudicarsi l’appalto sono state le imprese Tenaglia srl ed Edilizia Mancini srl, costituitesi in Ati, effettuando un ribasso pari all’1,636% e un’offerta sponsor pari ad 1.116.003 euro.
«Nell’estate 2021, è stata presentata una perizia di variante, che ha comportato un’ulteriore uscita economica, coperta con fondi comunali, per 137.045 euro», afferma Verna, «i lavori sono sempre stati prospettati dal sindaco D’Emilio come il risultato di un’opera ottenuta mediante la somma di diversi finanziamenti senza alcun esborso monetario da parte del Comune. Il primo cittadino, inoltre, recentemente, ha scelto di “auto spogliarsi” della delega ai lavori pubblici conferendola al neo assessore Fabio Celio senza mai fornire alcuna delucidazione sui motivi di tale scelta. Per il secondo anno consecutivo», conclude Verna, «la didattica si svolge nella sede dell’ex Comunità Montana sul cui edificio, per incrementare i locali utili ad ospitare le classi sono state nell’autunno 2019 prima costruite tamponature provvisorie per poi demolirle nella primavera 2020 per garantire il distanziamento tra gli alunni della primaria, con conseguente traslazione della secondaria a Lettopalena».