Chieti

Papà e figlio minorenne bloccati in macchina e derubati della sciarpa del Pescara: denunciati 4 tifosi del Chieti

28 Luglio 2025

La Polizia ha individuato e denunciato quattro tifosi del Chieti Calcio resisi responsabili di rapina aggravata nei confronti di sostenitori di una squadra avversaria. I fatti risalgono a giugno

CHIETI. A seguito di accurate e minuziose indagini svolte dagli agenti della Digos teatina sono stati notificati gli avvisi di conclusione delle indagini e informazione di garanzia a quattro tifosi del Chieti, tutti originari del capoluogo teatino, per il reato di rapina in concorso aggravata, commessa anche a danno di un minore.

I quattro, di età compresa tra i 20 e 32 anni, appartenenti al gruppo ultras “Curva Volpi”, lo scorso giugno, in occasione di un incontro di calcio disputatosi altrove, dopo essersi appostati nella zona dello scalo per intercettare il possibile passaggio di tifosi avversari di rientro dalla partita, intorno all’1.30 hanno individuato una vettura in transito a Chieti su viale Benedetto Croce, direzione monti, che ha destato il loro interesse per il possesso di una sciarpa con i colori sociali non appartenenti alla squadra locale. Da lì è partita una “spedizione punitiva” per cui i quattro sono saliti frettolosamente sull’auto di uno degli indagati e si sono messi all’inseguimento dei tifosi, nel frattempo fermi a un semaforo.

Qui hanno bloccato l’auto, con a bordo un padre con il figlio minorenne, impedendogli di riprendere la marcia, e due di loro, con il volto travisato, hanno intimato di consegnare la sciarpa (del Pescara calcio), costringendo il padre a ottemperare per evitare ulteriori conseguenze. È in corso di valutazione, da parte del questore di Chieti, l’emissione di altrettanti provvedimenti di divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive a carico dei quattro.

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