L'ospedale San Pio di Vasto

CORONAVIRUS

Pazienti e operatori contagiati in ospedale, la Asl chiude l'Ortopedia di Vasto

Sospesa l'attività nel reparto, le urgenze in trasferta a Lanciano a Chieti, gli altri malati ricoverati a Malattie infettive

CHIETI. Pazienti trasferiti e reparto momentaneamente chiuso per covid nell'ospedale di Vasto. La Asl ha deciso di sospendere l'attività nel reparto di ortopedia dell'ospedale San Pio dopo che sono risultati positivi al tampone-covid 7 pazienti e 5 operatori, per i quali il Dipartimento prevenzione ha avviato il tracciamento dei contatti stretti da mettere in sorveglianza.

Il direttore sanitario della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, Angelo Muraglia, fa sapere con una nota di aver  disposto il trasferimento dei degenti già sottoposti a intervento chirurgico all’unità operativa di Malattie infettive dello stesso ospedale; per gli altri in attesa di essere operati le prestazioni saranno comunque garantite nel San Pio, salvo l’eventuale successivo trasferimento in Malattie infettive qualora vi fosse necessità. Per le urgenze si farà riferimento agli ospedali di Lanciano e Chieti.

La Asl presume che i contagi siano derivati da un'anziana ricoverata per un trauma dopo che il tampone rapido eseguito nel Pronto soccorso aveva dato esito negativo. La donna, ospite in una Rsa del territorio, era stata condotta al “San Pio” a seguito di una caduta, ricoverata in Ortopedia e sottoposta a intervento chirurgico il giorno successivo.

La "sorpresa" è arrivata con il test di controllo tradizionale, eseguito di prassi, che ha contraddetto il precedente e rivelato la positività al Coronavirus dell’anziana.

Sono quindi scattate le misure del caso: stop temporaneo ai ricoveri, reparto isolato e tamponi ripetuti a distanza di 48 ore a degenti e personale, il cui esito è stato comunicato questa mattina.

In considerazione del numero di ricoverati in Ortopedia, delle patologie e delle condizioni cliniche la Asl prevede di trasferire o dimettere i malati entro il week end, così da procedere alla sanificazione degli ambienti e riaprire il reparto all’inizio della prossima settimana.