MOVIDA VIOLENTA

Pizzaiolo pestato davanti al bar: "Mi hanno aggredito in venti"

La mamma del giovane di Sambuceto: "Lo hanno massacrato solo perché non era di Chieti, vogliamo giustizia"

CHIETI. Ha raccontato di essere stato pestato a sangue a Chieti Scalo, davanti a un bar di via Colonnetta, da una ventina di persone, tra cui un pugile. I carabinieri stanno indagando sull’aggressione avvenuta nella notte tra sabato e domenica scorsi, all’esterno di uno dei locali più frequentati della movida, ai danni di un 22enne di Sambuceto, pizzaiolo di professione, finito in ospedale con traumi e ferite su tutto il corpo: l’inchiesta è scattata d’ufficio perché la prognosi è superiore ai venti giorni. I militari dell’Arma hanno già ascoltato il ragazzo, dimesso lunedì pomeriggio dal Santo Spirito di Pescara. Racconta la mamma del ferito, ancora sotto choc: "È stata un’aggressione feroce nei confronti di un giovane colpevole solamente di non essere un cittadino di Chieti". (g.l.)

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