Pollutri rifiuta la nomina nella segreteria

VASTO. Il coordinatore del Pd lo nomina membro della segreteria, ma lui non accetta l’incarico e lancia pesanti accuse al sindaco, Luciano Lapenna e al presidente del consiglio comunale, Giuseppe Forte. È guerra aperta nel Partito democratico dove è stata sancita la rottura tra alcuni esponenti e il sindaco di Cupello, Angelo Pollutri. Quest’ultimo in una lettera aperta indirizzata al segretario, Antonio Del Casale, spiega perché preferisce restare fuori dalla segreteria politica.

«Devo rinunciare all’impegno che mi hai proposto», attacca Pollutri, «perché il mio coinvolgimento nella segreteria del circolo ha provocato reazioni inopportune e fuori luogo da parte dei vertici istituzionali alla guida della città. Rumors di Palazzo parlano di un sindaco che ha avuto reazioni pesanti sulla tua proposta che vede il coinvolgimento mio e di Angelo Bucciarelli. Si racconta di un sindaco stizzito, che come al solito ha affidato al suo vero portavoce, Forte, il pensierino del giorno. Un sindaco che disprezza donne e uomini che lo hanno rianimato politicamente nel 2011 e gli sono stati utili a portarlo alla vittoria nelle amministrative. Mi tiro fuori: non ho nessuna intenzione di finire sotto le macine del “gran manovratore”, che già tanti danni ha prodotto alla mia immagine di dirigente politico e rappresentante delle istituzioni», conclude Pollutri. (a.b.)

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