Voto Rsu Isri: vince la Uil Fiom protesta

ATESSA. Martedì scorso si è votato il rinnovo delle Rappresentanze sindacali unitarie (Rsu) nello stabilimento della Istringhausen, fabbrica dell’indotto automotive della Val di Sangro che produce...

ATESSA. Martedì scorso si è votato il rinnovo delle Rappresentanze sindacali unitarie (Rsu) nello stabilimento della Istringhausen, fabbrica dell’indotto automotive della Val di Sangro che produce sedili per il furgone Ducato Sevel. Questo il risultato elettorale: numero votanti 339; Fim 20 voti, Fiom 176, Uilm 79, Failms 58 e 4 sono le schede bianche e nulle. La Uilm si aggiudica 3 seggi, la Fiom 2, la Failms 1 e la Fim nessuno. La Fiom Cgil perde una Rsu in quanto non è firmataria del contratto nazionale dei metalmeccanici.

«È un risultato positivo per la Uilm», considera il segretario provinciale Nicola Manzi, «con il quale si è premiato il lavoro e la coerenza dei nostri delegati. La difesa del lavoro, dell’occupazione e del salario sono le nostre priorità».

Critico Davide Labbrozzi, Fiom-Cgil. «Ricorreremo per questa penalizzazione dei seggi e ignobile operazione antidemocratica. Non si può accettare che un sindacatino qual è la Uilm ottenga più delegati della Fiom che ha avuto oltre il doppio dei voti Uilm. Nè accettiamo la forzatura politica che tutte le altre organizzazioni hanno effettuato contro la Fiom, la democrazia, le lavoratrici e i lavoratori della Isringhausen». (d.d.l.)

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