Esposimetro d’oro per l’Italia a Di Giacomo con “Rapito”

Il Di Venanzo al film straniero va al maestro della luce Lachman per “El Conde” Cerimonia il 12 ottobre a Teramo e denso programma di proiezioni da lunedì
TERAMO. L’attrice Francesca Reggiani sarà la madrina della serata conclusiva del 29° Premio internazionale per la fotografia cinematografica “Gianni Di Venanzo”, in programma sabato 12 ottobre a Teramo, città natale del maestro della luce. A Dino Mastrocola, rettore di UniTe, andrà il Premio Integrazione e solidarietà “Marco Pannella”. Il festival dedicato ai direttori della fotografia dall’associazione culturale Teramo Nostra vivrà con la cerimonia di consegna degli Esposimetri (sala polifunzionale Provincia, ore 16.30) il momento culminante di un denso cartellone che ha preso il via già con le arene estive nel capoluogo e nelle frazioni “Itinerari di cinema”, a cura del critico Leonardo Persia e di Cinemusicanova, e con il concerto tributo a Liliana e Marco Pannella della Banda di Montorio al Vomano diretta da David Perpetuini.
I PREMI Questi i riconoscimenti del 29° Di Venanzo: Esposimetro d’oro per la migliore fotografia di un film italiano della passata stagione a Francesco Di Giacomo per il film “Rapito” (2023, Italia) di Marco Bellocchio; Esposimetro per la migliore fotografia di un film straniero dell’ultima stagione allo statunitense Edward Lachman per “El Conde” (2023, Cile) di Pablo Larraìn; Esposimetro alla memoria John Bailey (1942-2023), già cinque anni fa Premio alla carriera; Esposimetro alla carriera allo svizzero Renato Berta. Non mancano, come da tradizione del festival teramano, i riconoscimenti per la fotografia della fiction tv: premio speciale “Peppe Berardini” ad Andrea Doria per “La rosa dell’Istria” (2024), regia di Tiziana Aristarco, film andato in onda su Rai 1; targa “Marco Onorato” della giuria a Giuseppe Maio per “Mia” (2023), regia Ivano De Matteo, e “Come pecore in mezzo ai lupi” (2023), regia Lyda Patitucci.
CERIMONIA FINALE Il pomeriggio di premiazioni del 12 ottobre, nella cerimonia diretta da Gian Franco Manetta, condotta dall’attrice Antonella Salvucci e dal critico e saggista Stefano Masi, presidente di giuria del Di Venanzo, commentata al pianoforte da Franco Di Donatantonio e incorniciata dalle scenografie dell’artista Marco Pace, sarà arricchito dalla presenza di molti ospiti. Ci sarà la regista e sceneggiatrice abruzzese (di Sant’Omero) Caterina Carone, autrice del notevole “I limoni d’inverno” interpretato da Christian De Sica e Teresa Saponangelo. Attesi anche il direttore di fotografia e regista Daniele Ciprì, la regista Silvia Scola, figlia del grande Ettore, autrice con la sorella Paola del ritratto documentario sul padre “Ridendo e scherzando”, l’attore Luca Lionello, il giornalista Dom Serafini, l’attore teramano Giacinto Palmarini, affermato a livello nazionale, il regista Fariborz Kamkari, il produttore e distributore Aldo Di Felice, originario di Intermesoli, l’organizzatore di mostre Paolo Speranza. La mattina stessa della giornata di premiazione Edward Lachman sarà protagonista alle 11 nella corte della biblioteca Delfico di una conversazione con Stefano Masi.
PROGRAMMA I contenuti del 29° Premio Gianni Di Venanzo sono stati illustrati ieri mattina nella conferenza stampa tenuta in Provincia dai vertici di Teramo Nostra, il presidente Piero Chiarini e il direttore artistico Sandro Melarangelo, in compagnia del vice presidente provinciale con delega alla cultura Andrea Core, del sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, del consigliere regionale Dino Pepe e di Luigi Iannetti, in rappresentanza dell’Izsam Istituto zooprofilattico sperimentale di Abruzzo e Molise "Caporale" di Teramo, che assegnerà anche quest’anno il Premio speciale al miglior cortometraggio sulla relazione tra umani e animali. Lunedì 23 settembre a Rapino proiezione di “Itinerari di Cinema”: in programma alle 21 il film “Gli indesiderabili” del regista francese Ladj Ly, fotografia di Julien Poupard, con ingresso gratuito come tutti gli appuntamenti del festival. Seguiranno, sempre per la rassegna curata da Persia, il 24 a Valle San Giovanni “La prima notte di quiete” di Valerio Zurlini (fotografia Dario Di Palma), interprete Alain Delon, occasione per ricordare il divo recentemente scomparso, così come il 25 a Miano con “La ciociara” di Vittorio De Sica (fotografia Gabor Pogany) si celebra una grande Sophia Loren, che ieri 20 settembre ha compiuto 90 anni. Infine il 26 a Poggio San Vittorino “Tatami. Una donna in lotta per la libertà” di Guy Nattiv e Zar Amir Ebrahimi, fotografia Todd Martin. Il 26, 27 e 28 settembre i film degli autori premiati con l’Esposimetro saranno proposti nella casa di riposo De Benedictis di Teramo. Domenica 6 ottobre nella sede di Teramo Nostra inaugurazione dell'11ª mostra-concorso di fotografia “La Luce – Omaggio a Lucio De Marcellis”, curata da Frederic Vienne e Antonio Salamino. Mercoledì 9 e giovedì 10 ottobre, alle 11, nell’aula magna del liceo classico Delfico i due appuntamenti della sezione Iincontri con la poesia, curata dal critico letterario Simone Gambacorta: ospiti, nell’ordine, Tommaso Ottonieri e Anna Maria Giancarli. Sempre il 10, nella sala polifunzionale della Provincia doppia proiezione (alle 10 e alle 11.30) per le scuole del documentario di Fariborz Kamkari “Bosco Martese – La prima battaglia per la Libertà” (fotografia di Antonio D’Orazio e Claudio Di Giuliantonio), prodotto da Premio Di Venanzo e Adriana Chiesa, menzione speciale ai Nastri d’Argento. Alle 20, stesso luogo, proiezione del corto vincitore del 15° Premio speciale Izsam “Caporale” e alle 21,30 concerto “Le musiche da film” del liceo musicale Delfico di Teramo. Due appuntamenti serali per venerdì 11 ottobre: alle 20 replica di “Bosco Martese”, a seguire il concerto “Omaggio The Beatles” con Franco Di Donatantonio pianoforte, Sabatino Matteucci sax, Cristiano Vetuschi chitarra, Rudy Baiocchi voce.