Le diverse facce del teatro per la stagione del Fenaroli

20 Ottobre 2024

Venti spettacoli in tre mesi tra contemporaneo, dialettale, musical e sacro Tra i protagonisti Gragnaniello, Laurito, Pasotti, Buccirosso e Rosita Celentano

LANCIANO . Venti spettacoli divisi tra prosa, musical, teatro dialettale, contemporaneo e, in vista anche del giubileo, teatro del sacro. Poi il laboratorio Incontriamoci a teatro dedicato agli studenti degli istituti superiori e il podcast 5 minuti con... È la 27a Stagione del teatro Fedele Fenaroli, “Spettacoli da vivere” lo slogan scelto, presentata ieri, concentrato in soli tre mesi, dal 1° novembre a fine gennaio, per i successivi lavori di efficientamento energetico al teatro comunale.
Si inizia il 1° novembre con Unlimited, concerto per pianoforte del maestro Michele Di Toro, poi subito la prosa. «In quattro spettacoli parleremo di amore con Vasame, l’amore è rivoluzione, giovedì 7 novembre con Enzo Gragnaniello e Marisa Laurito», dice il direttore artistico Carmine Marino. «Poi si parlerà dell”uomo e del periodo che stiamo vivendo con Racconti disumani da Franz Kafka con Giorgio Pasotti, regia di Alessandro Gassmann (giovedì 12 dicembre). Si sorriderà con Carlo Buccirosso e il Vedovo allegro (mercoledì 15 gennaio) e si rifletterà sulle relazioni con Rosita Celentano e L’illusione coniugale (venerdì 24 gennaio)».
Lunedì 11 novembre alle 21 spazio al musical 80 voglia di... 80 di Fabrizio Angelini, a cura del Teatro Stabile d’Abruzzo e della Compagnia dell’Alba di Ortona: un viaggio musicale coinvolgente negli indimenticabili anni ’80 con Manuel Mercuri. Cinque gli spettacoli della XXX edizione del Festival nazionale di teatro amatoriale dialettale a cura degli Amici della Ribalta di Lanciano: domenica 3 novembre alle 17, Il senatore Fox di Lunari; l’8 dicembre Nin va tante bone, in dialetto teramano; il 27 e 28 dicembre Parenti serpenti; il 12 gennaio L’usuraio di Benincaso e, a chiudere, il 26 gennaio Le voci di dentro di De Filippo.
Il teatro contemporaneo, curato dal Teatro Studio, vede sabato 25 gennaio alle 21 lo spettacolo Grigia assenza di Roberto Tito Cossa, regia Stefano Angelucci Marino, con Rossella Gesini, che affronta il tema dell’emigrazione di ritorno.
Per il teatro dei ragazzi, con l’associazione Cantiere di Illusioni di Oscar Strizzi e Ilaria Di Meo: Hansel e Gretel (17 novembre), Il Mago di Oz nel Paese delle meraviglie (22 dicembre), A Christmas carol (6 gennaio) e Shoah, i fantasmi dell’inferno (19 gennaio). Emigra invece all’auditorium Diocleziano a marzo il teatro del sacro curato dall’associazione Il Ponte: quattro spettacoli, anche in vista del Giubileo, che riflettono sulla fede e sul rapporto con la scienza.
Spazio poi ai ragazzi, come sottolineato dall’assessore alla Cultura Danilo Ranieri, con il laboratorio Incontriamoci a teatro, con gli incontri tra studenti e attori, e il podcast 5 minuti con... La videointervista sui social, sempre prima della prosa, con i protagonisti dello spettacolo per svelare trama e curiosità.