AVEZZANO. Progetti concreti per la rivitalizzazione di via Corradini e di corso della Libertà. E il sogno di trasformare la scuola Corradini-Fermi in una galleria commerciale. Questa la ricetta dell’assessore alle Attività produttive, Gabriele De Angelis, per rilanciare il commercio in città. Negli ultimi mesi in una delle strade principali dello shopping, corso della Libertà, numerose storiche attività commerciali hanno abbassato le serrande. I negozianti rimasti sono in allarme perché temono che la via possa spopolarsi del tutto. L’assessore De Angelis, che sta seguendo da vicino diversi progetti riguardanti il commercio, è certo che la situazione possa cambiare.

«Il concorso di idee che abbiamo lanciato è teso a migliorare l’arredo del centro e a renderlo più attrattivo», ha spiegato l'assessore, «per questo abbiamo previsto la ristrutturazione della scuola Montessori in via Fontana, che diventerà un polo dedicato alla cultura e ai giovani. La piazza del Mercato verrà trasformata in un salotto per eventi, con un’area dedicata ai prodotti a chilometro zero. Questo grande progetto porterà a una trasformazione di via Corradini e corso della Libertà che diventeranno più attrattive».

Lungo la strada che collega piazza Risorgimento e la stazione ferroviaria sono 10 le attività che hanno abbassato le saracinescge, tra le quali ci sono negozi storici come Elpe o Vogue; 26 più tre bar e una gelateria quelle ancora aperte. I commercianti lamentano una scarsa manutenzione della strada, con marciapiedi dissestati e radici degli alberi che hanno alzato l’asfalto creando ostacoli ai pedoni.

«Gli interventi radicali che abbiamo programmato e già approvato», ha continuato De Angelis, «prevedono anche una rivitalizzazione delle strade del centro, grazie ai quali siamo certi si potrà anche rilanciare il commercio. I marciapiedi, come anche l'arredo urbano di corso della Libertà e di via Corradini, beneficeranno di una ristrutturazione generale di cui tutti i commercianti, ma anche i residenti, potranno beneficiare. Non nascondo poi che resta il sogno di trasformare la scuola Fermi-Corradini in una grande galleria commerciale, mantenendo l’aspetto storico esterno e cambiando totalmente l’interno. Questo sarebbe un modo per cambiare radicalmente il volto del centro città». Il progetto di trasformare l’edificio scolastico della metà del Novecento in una galleria commerciale era già stato palesato dall'amministrazione Floris. Secondo quanto previsto i ragazzi dovevano essere trasferiti in un nuovo polo scolastico nella zona nord della città, mentre la struttura doveva essere completamente trasformata. La decisione, però, non trovò il favore della città, che si oppose fortemente per evitare il cambio di destinazione d'uso dell'edificio scolastico.

Per quanto riguarda il caro affitti, che secondo i commercianti sarebbe alla base di numerose chiusure e trasferimenti delle attività in zone meno centrali, De Angelis ha ribadito di avere le mani legate. Nonostante ciò «è stata attuata una campagna di sensibilizzazione con i proprietari degli esercizi per fare in modo che il costo dei canoni possa stabilizzarsi come da mercato».

Eleonora Berardinetti

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