AVEZZANO. «Da sempre l'Arte ha costituito segni di bellezza e riverberi dell'Invisibile». Le parole del vescovo Pietro Santoro hanno inaugurato a Palazzo Torlonia, nell’ambito del festival della comunicazione, la mostra di pittura sacra "I colori della fede" a cura dell'associazione "Adsumus Quoque". Presenti, oltre al vescovo dei Marsi, il sindaco di Avezzano Gianni Di Pangrazio, l'assessore Gabriele De Angelis, l'assessore alla Cultura, Eliseo Palmieri, e i rappresentanti dei Paolini e delle Paoline, le case editrici che curano il festival della comunicazione. Alberto Cicerone, architetto responsabile e ideatore della mostra, dice: «Tutto ciò che parla di Cristo è arte sacra, l'opera preparata per Colui che mi ha creato e salvato, per l'Amato, non è quella preparata per chiunque. Il fare arte per Cristo diventa così una reale esperienza, attrae tutto di noi stessi». La maggior parte dei capolavori ha come soggetto Cristo, altri la Madonna col bambino, i papi che si sono succeduti negli ultimi decenni e una grande quantità di immagini astratte. Questa è l'ottava edizione del festival e negli anni l'esperienza è stata sempre ricca di scoperte sociali, religiose e culturali. Il festival è strutturato secondo le cinque Vie della Comunicazione: la Via della Conoscenza, la Via dei linguaggi, la Via della Solidarietà, la Via dell'Aggregazione e la Via della bellezza, che si manifesta proprio attraverso le opere d'arte.

Valeria Borrelli, Giada Giffi

Alessia Mammarella

Lorenza Mammarella

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